Lamezia senza barriere, Piccioni chiede al Comune acquisizione Convenzione Onu su diritti disabili

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Lamezia Terme - “Attivare un tavolo di confronto tra le persone con disabilità, le famiglie, le associazioni e gli assessori comunali per verificare periodicamente i servizi e gli interventi messi in atto dal Comune per costruire una “città senza barriere. Migliorare l’accessibilità dei mezzi di trasporto pubblico che a Lamezia, malgrado siano attrezzati per il trasporto delle persone con disabilità, di fatto non sono utilizzabili per la mancanze di rampe per l’ accesso ai marciapiedi delle fermate. Spostare l’assessorato ai servizi sociali in una struttura accessibile da tutti. Promuovere in città una campagna costante di formazione e informazione per favorire una nuova cultura della disabilità, basata sul rispetto dei diritti umani, sulla lotta alle barriere architettoniche e culturali, sull’inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità”.  Questi alcuni dei punti contenuti nella mozione depositata nei giorni scorsi dal consigliere comunale di “Lamezia insieme” Rosario Piccioni, con la quale si chiede al Sindaco e alla Giunta Comunale di acquisire la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità - approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006 - sottoscritta dall’Italia il 30 marzo 2007 e ratificata con la Legge n. 18 del 3 marzo 2009. La mozione sarà discussa nel consiglio comunale del prossimo 9 ottobre.

“Frutto di un lungo percorso che ha visto la partecipazione attiva delle persone con disabilità e delle loro organizzazioni, la Convenzione Onu - spiega Piccioni in una nota - oltre a riaffermare i diritti fondamentali di ogni persona contro ogni forma di discriminazione, sancisce il passaggio ad un nuovo approccio culturale verso la disabilità che si concretizza nella formulazione di azioni politiche realmente inclusive, per garantire alla persona con disabilità una “buona” qualità della vita. In questo senso, il Comune, l’ente pubblico più vicino ai cittadini, può attivare misure concrete a favore delle persone con disabilità: dalla lotta alle barriere architettoniche, alla creazione di un numero adeguato di parcheggi appositi, ai servizi informativi sulle opportunità di inserimento nel mondo del lavoro”.

“Con la presentazione di questa mozione, diamo concretezza a uno dei temi principali del programma del movimento Lamezia insieme: la costruzione di una ‘città senza barriere’, una comunità capace di garantire una buona qualità della vita alle persone con disabilità e alle loro famiglie. Ritengo - afferma Piccioni - che i principi affermati nella Convenzione e le tante esperienze di realtà associative presenti anche nella nostra città, possano fornirci indicazioni utili per contribuire a migliorare la vita delle persone con disabilità che risiedono a Lamezia.  L’adozione della Convenzione Onu, già adottata da numerosi comuni italiani, rappresenta un grande gesto di civiltà, un ulteriore segnale della volontà comune di costruire una città inclusiva e solidale, che vuole essere vicina in modo particolare alle persone con difficoltà, sulla linea di quanto già è stato già realizzato nella nostra città a favore delle persone con disabilità, come il progetto “Diversamente a mare”, la salvaguardia dei servizi sociali alle persone nonostante i pesanti tagli da parte del governo ai Comuni negli ultimi anni e la progettazione delle nuove opere nel rispetto dei diritti delle persone con disabilità. Si pensi, per tutte, al nuovo Palazzetto dello Sport che mette al centro la persona con disabilità tanto nell'accessibilità alla struttura, quanto nell'esercizio della pratica sportiva”.

“Con l’approvazione della mozione - conclude il consigliere di Lamezia Insieme - sulla quale sono certo ci sarà piena condivisione da parte di tutte le forze politiche, mi auguro possiamo lavorare insieme, consiglio e giunta comunale,  per dare attuazione ai principi della Convenzione dialogando con le persone con disabilità, le associazioni, gli operatori sanitari, e trovare soluzioni innovative che rendano Lamezia sempre più all’avanguardia nella garanzia di una effettiva parità di diritti, doveri e opportunità per tutti i cittadini”.

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