Lamezia, slitta ancora proclamazione di sindaco e consiglieri: si attendono indicazioni dal Viminale

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Lamezia Terme - Nessuna novità ancora dal Tribunale di Lamezia in merito alla tanto agognata proclamazione degli eletti dopo il voto del 3 e 4 ottobre scorsi in 4 sezioni (2, 44, 73 e 78). Anche oggi, stanze chiuse e sigilli davanti alla porta dell'ufficio elettorale centrale presso il palazzo di Giustizia di piazza della Repubblica. Si attendono i verbali delle 74 sezioni così da aggiungerli alle 4 dove si è rivotato. Verbali del 2019 che sembrano essere diventati l'oggetto del "mistero". Ci sono? Sono stati trasmessi al Tribunale? A ciò si aggiungerebbero anche intoppi sull’eventualità del ballottaggio. In queste 4 sezioni, si è votato per il primo o per il secondo turno? Si deciderà se ricorrere ad un nuovo ballottaggio? Mascaro ha diritto al premio di maggioranza scaturito dal primo ballottaggio o si dovrà applicare il metodo D'Hondt assegnando i seggi utilizzando il proporzionale perché non ha raggiunto il 50 + 1 per cento?Insomma, domande che si fanno i cittadini e i diretti interessati ma che al momento non trovano nessuna riposta.

Ballottaggio, come già scritto, previsto a febbraio dalla prefettura e poi escluso ad agosto. Si attendono dunque indicazioni chiare soprattutto dal ministero dell'Interno "investito" della questione con un'interpellanza prodotta dall'onorevole Viscomi del Pd al fine di fare chiarezza sulle decisioni scaturite dalle sentenze di Tar e Consiglio di Stato, e dalle conseguenti determinazioni della prefettura. Insomma, vari organi e poteri dello Stato sono alle prese con problemi di natura giuridica e "interpretativa" sul da farsi. Vedremo nelle prossime ore se la matassa sarà o meno dipanata.

A.C.

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