Lamezia Terme – Il Presidente nazionale di Sel Nichi Vendola, dopo la tappa di questa mattina a Reggio Calabria, continua il suo tour calabrese a Lamezia in piazzetta San Domenico e rimarcando quello già detto a Reggio e parlando anche dei problemi politici della regione afferma che: “Noi dobbiamo far sentire la nostra voce sia in Calabria e sia in Europa. In questi anni la Calabria si è penalizzata da sola, con una classe dirigente inadeguata e incompetente per questo dobbiamo far sgomberare il campo dall’attuale governo regionale. La Calabria ha bisogno di una classe dirigente che sappia sfruttare bene le sue risorse come il mare, che attui politiche di sviluppo, difendere e aiutare i giovani con politiche di rinnovamento per creare nuovi posti di lavoro, investire nell’ecologia e se la politica usa parole suadenti, ma poi tradisce il popolo è allora che nascono le idee e movimenti populisti. Continua Vendola, dicendo che: “Non vogliamo un’Europa Xenofoba, ma un’Europa con politiche di accoglienza”. “Noi - continua il presidente di Sel - stiamo assistendo a una tragedia generata da un impoverimento che aumenta sempre di più. Non è l’Euro il problema ma è che poche persone ne hanno tanti e molte persone ne hanno pochi, questa diseguaglianza si chiama sperpero economico, poi senza lavoro il denaro diventa carta straccia. Ma, se i tanti soldi sono spalmati ad una platea di pensionati diventano tanti. Questa regione e una parte del sud sono stati governati da veri 'cannibali'” . È duro anche con il movimento di Grillo Vendola: “Ci vogliono parole chiare in politica e dire che Grillo è come Hitler è inquietante”. “Grillo riempie le piazze, ma anche Mussolini e Hitler le riempivano”. Presenti anche Domenico Gattuso, Tonino Perna candidati della lista l’Altra Europa con Tsipras per la circoscrizione sud e Piero Bevilacqua. L’incontro è stato introdotto dall’assessore Rosario Piccioni.
Francesco Ielà
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