Sanità, Barbanti (Pd): "I 5s promuovono Scaffidi, braccio destro di Scopelliti"

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Lamezia Terme - "E così con la nomina di Scaffidi i Cinquestelle e l’onorevole D’Ippolito rispolverano il deprecato decreto 18 del 2010 di Scopelliti-Scaffidi". Ad intervenire sulla nomina del nuovo commissario di Reggio Calabria è Sebastiano Barbanti, ex parlamentare Pd.

"Sappia D’Ippolito - afferma Barbanti - che quel decreto ha sottratto al nostro ospedale la terapia intensiva neonatale, le malattie infettive, la chirurgia vascolare, la microbiologia e virologia. Sappia che ha ridotto di oltre il 50% il numero dei Primari presenti e che nel nostro ospedale mancano oltre 100 posti letto tra quelli prevedibili rispetto alla popolazione. Sappia che quel decreto ha consentito l’accentramento, nel vicino Capoluogo, di servizi e reparti che ancora oggi sono mancanti da noi e lì, invece, presenti in doppio ed anche in triplo, contro tutte le possibili previsioni".

"Sappia che Scaffidi, in passato braccio destro di Scopelliti - afferma ancora Barbanti - ha sostenuto “mai il traumatologico a Lamezia” senza dire perché e senza mai proporre altra sede per quella importante e tutt'oggi assente struttura. A Lamezia non avevamo bisogno di qualcuno che si schierasse a favore di decisioni e di chi quelle decisioni ha preso che sono alla base della attuale nostra situazione mentre si sviluppa e si rafforza la sanità del vicino capoluogo. Dopo i finanziamenti “inefficienti” ai due aeroporti regionali di Reggio Calabria e di Crotone, dei quali i Cinquestelle assieme alla Lega si vantano, oggi si possono attribuire anche il “demerito” di mettersi contro le decisioni di dotare il nostro ospedale di reparti e di specialità per farne un centro regionale di traumatologia, come previsto nei due piani sanitari regionali precedenti, approvati da amministrazioni di centrodestra e di centrosinistra. E come sostenuto in Consiglio Regionale con l’approvazione della legge".

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