Cortale - Si è conclusa l'assemblea generale di “Ricostruiamo Cortale” che ha visto lo svolgimento in due fasi: la prima quella del cambio di Presidenza dall'uscente Mario Pellegrino alla neo eletta Annamaria Faga, e la conferma del Direttivo. La seconda fase è stata una sequela di interventi di professionisti che hanno affrontato varie tematiche dando risposte concrete ai tanti interrogativi di una comunità cortalese che vede in tale movimento socio-politico un veicolo per esprimere le idee ed istanze di un intero paese. Cortale è un centro dell'hinterland lametino e riveste un ruolo importante per la presenza di molti impianti produttivi energia eolica oltre ad una ricca tradizione agricola. “Ragion per cui le relazioni degli ospiti sono stati particolarmente sentiti: in primis – raccontano in una nota - quella di Giuseppe Lombardi esperto di Marketing territoriale e comunicazione, il quale ha incentrato il suo discorso sulla buona amministrazione grazie all'ausilio di project manager e programmi mirati, ormai necessari da affiancare ai pochi dirigenti ed impiegati comunali nei piccoli borghi di Calabria”. Sono stati tracciati dei concreti segnali di progettualità mirati con focus specifici. A questo intervento è seguito quello del Sindaco di Girifalco ing. Pietrantonio Cristofaro, prosegue la nota “forte dell'esperienza di due mandati e testimonial di una buona amministrazione decennale. Si è allineato alle idee ed alle analisi dei primi due, anche il terzo intervenuto il dott. Elia Folino Gallo agronomo e tecnico esperto in progetti che rechino sviluppi territoriali, fornendo ulteriori spunti ed esempi di attività già poste in essere nel lametino con grande successo. Un intervento molto seguito dagli astanti è stato quello della dott.ssa Maria Molinaro, già Commissario Capo di polizia penitenziaria, la quale ha relazionato sull'espansione delle mafie ed i malefici a discapito di imprenditori ed intere popolazioni nel contesto Calabrese ed anche nel resto d'Italia. Il dott. Gianluca Simonetta ha dato la sua visione della crescita del Movimento Ricostruiamo Cortale rispetto al periodo delle passate amministrative, notando da un lato un apparente calo di interesse, ma da un altro la voglia di consolidare le mire della stessa associazione con una politica di proselitismo più curata e con minori sbavature”. La chiusura dei lavori è stata affidata all'intervento dell'arch. Rocco Cristofaro capogruppo d'opposizione in consiglio comunale, che ha fatto un report su alcune criticità nell'amministrazione della cosa pubblica cortalese. Tra la prima e la seconda fase toccanti sono state le premiazioni di Giusy Caselli moglie dell'indimenticato pittore locale Raimondo Cefaly ed a seguire un attestato di benemerenza è stato assegnato alla memoria del compianto Piero Frontera, tragicamente scomparso di recente e già associato al Movimento cortalese; la vedova ha espresso un ricordo dell'uomo "amico di tutti" e grande artista di una comunità che ancora oggi è stretta nel commosso ricordo. L'incontro era aperto agli Associati ma anche al pubblico ed infatti è stato molto sentito e partecipato, rendendo più appassionanti le relazioni dei professionisti intervenuti. "Sono molto soddisfatto ed in parte stupito positivamente dalla passione che il pubblico ha mostrato nel seguire i lavori dell'assemblea - dice Antonio Mungo, fondatore del movimento - e credo che l'associazione esca ancora più rafforzata da una serata cosí densa di interventi altissimo profilo e concretezza". Il fatto che oltre alla neo Presidente si siano dati incarichi apicali ad un team composto da donne è un segnale di attenzione e di prospettiva, sono state nominate infatti Segretaria Santa Molea Tesoriera Maria Cristofaro Vice Presidente Vittoria Bertuca tra gli applausi di tutta la platea.
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