Carenza di personale al Comune di Lamezia, i sindacati chiedono audizione urgente in Commissione Affari generali

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Lamezia Terme - Con una lettera inviata al presidente e ai componenti della Commissione comunale agli “Affari generali ed istituzionali, decentramento, personale” le organizzazioni sindacali chiedono di essere convocati con urgenza per dirimere le controverse relativa al fabbisogno del personale comunale.

Nella missiva firmata dal segretario regionale Cisl-Fp e dal sub commissario Uil-Fpl Giuseppe Chirumbolo e Bruno Ruberto i rappresentanti delle organizzazioni sindacali affermano di aver appreso dagli organi di stampa che “a maggio scorso il ministero dell’interno – Direzione centrale per le autonomie Locali – ha stilato una sfilza di documenti mancanti necessari al perfezionamento dell’istruttoria sul fabbisogno del personale del Comune”.

Gli stessi ricordano che lo scorso 26 maggio, si è tenuta un’assemblea dei dipendenti del Comune di Lamezia Terme, nella quale si è discusso dell'informativa Contratto Decentrato Integrativo anni 2018/2019/2020/2021; del Fabbisogno; dell'Organizzazione del lavoro e dei servizi -relativamente alla carenza di personale.

“I lavori dell’assemblea – evidenziano Chirumbolo e Ruberto - hanno visto la partecipazione e l’intervento del sindaco, oltre a quelli dei rappresentanti di parte pubblica, che non hanno fatto emergere eventuali interventi del Ministero dell’Interno sulla delibera di fabbisogno posta in discussione durante i lavori dell’assemblea, salvo pervenuta successivamente alla data della riunione. L’elemento focale posto alla base del confronto durante i lavori e in presenza del Sindaco e dei rappresentanti di parte pubblica, in particolare – rilevano i sindacalisti - riguarda la mancata previsione nella delibera del fabbisogno approvata dalla Giunta, della riserva dei posti per le progressioni di carriera o per meglio specificare, le progressioni verticali previste per il triennio 2020-2022 ai sensi dell’articolo 22, comma 15, del d.lgs. 75/2017”. A distanza di quasi un mese dall’assemblea, “si prende atto che nulla è cambiato. I contratti decentrati aziendali 2018,2019, 2020 e 2021 ancora non vengono definiti, in particolare l’istituto delle Progressioni economiche orizzontali; non si intravede un minimo spiraglio per la valorizzazione delle professionalità interne; carenza di personale, in particolare nella Polizia Locale, nell’UOA Servizi al Cittadino, nel settore economico-finanziario, nei settori tecnici e servizi alla persona”.

“Considerato lo stallo su quanto fin qui rappresentato – conclude la missiva - che incide significativamente sull’andamento dell’Amministrazione comunale e dei servizi erogati in qualsiasi forma dall’Ente civico, si chiede una urgente audizione”

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