Cisl calabrese: “Affluenza eccessiva negli uffici postali, ci si rechi solo in casi di necessità”

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Lamezia Terme – “Si registra presso gli uffici di Poste Italiane in questi giorni di emergenza coronavirus - affermano il segretario generale della Cisl calabrese, Tonino Russo, e la segretaria del Sindacato Lavoratori Poste Cisl Calabria, Bruna Breveglieri – un’affluenza eccessiva e immotivata che mette seriamente a rischio la salute sia dei lavoratori sia degli stessi utenti, costretti a lunghe file prima di poter accedere agli sportelli”.

“Rivolgiamo perciò un appello ai cittadini - proseguono Russo e Breveglieri - perché, come è prescritto dai provvedimenti del Governo, restino a casa e si rechino agli uffici postali o altrove solo in casi di vera e improrogabile necessità e per scadenze non rinviabili: i servizi di Poste Italiane, tra l’altro, sono fruibili anche on line. Si ricorda che il contenimento del contagio da Covid-19 dipende soprattutto dal nostro comportamento: a chiunque esca dalla propria abitazione potrà essere richiesta dalle forze di polizia una giustificazione che sarà considerata valida solo in caso di reale necessità e che è prevista una sanzione penale in caso di motivi pretestuosi; c’è inoltre, come sappiamo, il divieto assoluto di creare assembramenti e formare gruppi di persone in strada”.

“Supereremo questo difficile momento – concludono i due dirigenti Cisl – soltanto se i comportamenti di tutti noi saranno responsabili e non metteranno in pericolo la salute nostra e altrui”.

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