Comitato Lamezia 4 gennaio: "Sacal, chiediamo una corretta gestione"

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Lamezia Terme – In merito all’approvazione del bilancio e alla riunione tra il Presidente Oliverio e i sindaci di Reggio Calabria e di Crotone e il Presidente della Sacal, con i quali ha affrontato le problematiche del sistema aeroportuale calabrese e sull’assenza di un rappresentante di Lamezia, interviene il Comitato dei 50 anni di Lamezia guidato dal presidente Basilio Perugini. “Sacal - si legge nella nota - con questa gestione ha approvato il bilancio e questo è il primo in positivo ed è, secondo il Presidente Oliverio, una vera svolta. Ma non è vero. L’aeroporto di Lamezia Terme ha avuto sempre bilanci in equilibrio o in positivo. I bilanci in negativo degli ultimi anni sono la conseguenza di uno scarico di milioni di euro di un progetto regionale che avrebbe dovuto sostenere compagnie aeree e voli sui due aeroporti di Reggio Calabria e di Crotone. Ciononostante quei due aeroporti fallirono perché una attività passeggeri inferiore a 600 mila\passeggeri\anno non consente una gestione economica. E come espressamente riconosce il Presidente De Felice nella sua relazione al bilancio, per la SACAL S.p.A. si registra un leggero avanzo di gestione ascrivibile a due specifiche motivazioni: 1) l’incremento delle tariffe aeroportuali, a partire dal primo giugno 2017, approvato dall’Autorità Nazionale dei Trasporti in data 24 marzo 2017; 2) il sensibile miglioramento dei conti della SACAL GH, che, contrariamente alle previsioni effettuate dalla precedente gestione, nel corso del secondo semestre 2017, grazie alla proficua gestione dell’amministratore Unico Ing. Manlio Guadagnuolo, ha ottenuto il sostanziale pareggio di bilancio, con un recupero di ben oltre 1.000.000 Euro, che è stato determinante ai fini della chiusura in avanzo di gestione del Bilancio consolidato di SACAL S.p.A.”.

E, per ottenere ulteriori chiarimenti, il Comitato si propone di “incontrare prossimamente sia l’Ing. Guadagnuolo, che nell’incontro del 12 luglio relazionò dettagliatamente sulla vicenda, che il socio privato, che ha votato contro l’approvazione del bilancio. La conferenza stampa del Presidente della Regione e del Presidente della SACAL avrebbe dovuto affrontare una prioritaria necessità del sistema aeroportuale calabrese, del quale l’aeroporto di Lamezia rappresenta oltre il 90% dell’intera attività, della quale invece non si è proprio parlato. Avrebbe dovuto dire ai Calabresi che la Regione si impegna a sostenere l’immediato adeguamento dello scalo di Lamezia che è insufficiente e limitato per il numero di passeggeri in transito e che la nuova aerostazione sarà l’impegno prioritario della politica regionale. Ed avrebbe dovuto dire che la decisione di tener aperti gli altri due aeroporti non è su base economica ma politica ed aggiungere con quali risorse. Ci rivolgiamo alla città ed al Comprensorio Lametino che continua a vedere nell’aeroporto la più importante risorsa per lo sviluppo. Non si può e non si deve accettare un comportamento che forse vuole anche approfittare della mancanza di una amministrazione elettiva al Comune di Lamezia Terme. Chiediamo una corretta gestione del consiglio di amministrazione nel quale il presidente abbia le funzioni previste ed il consiglio di amministrazione svolga le funzioni proprie di decisione e di organizzazione. Rinnoviamo l’appello alla Commissione Straordinaria che guida il nostro Comune perché si faccia chiarezza nel consiglio di amministrazione di SACAL con il rappresentante del nostro Comune liberato dall’impegno di continuare a sostenere  questo tipo di gestione che non ha prodotto altri risultati se non quelli di dar visibilità al Presidente della Regione”.

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