Conflenti adotta Bianca primo “cane di quartiere”: sterilizzata, vaccinata e microchippata dal Comune

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Conflenti – Il piccolo centro del Reventino ha il suo "cane di quartiere". Bianca, così è stata chiamata “è una mansueta cagnolina di razza meticcia che è stata sterilizzata, vaccinata e microchippata dal Comune di Conflenti ed è stata reinserita sul territorio come "cane di quartiere" secondo la vigente normativa in materia”. È quanto comunicano dal Comune guidato dal sindaco D’Assisi, avvisando la cittadinanza dell’iter eseguito. “Bianca - informano - è spulciata (munita di collare riconoscitivo e di collare antipulci), non è aggressiva e non è alla ricerca di cibo, in quanto alcuni volontari si occupano quotidianamente e gratuitamente del suo sostentamento. Solitamente si aggira nei pressi di via Butera, tuttavia, si chiede alla popolazione la massima disponibilità e collaborazione qualora dovesse frequentare altri luoghi del paese”. 

Nel post sui social, inoltre, fanno sapere che “con orgoglio, che alla data odierna, il Comune di Conflenti non ha più cani ricoverati in canile. Questa amministrazione si è impegnata al massimo con le associazioni di volontariato affinché anche gli ultimi animali, ricoverati in passato nel canile di Taurianova, fossero adottati. Per i figli di Bianca, gli otto cuccioli catturati qualche mese fa sul nostro territorio, non è stato scelto il ricovero in canile, bensì il rifugio "Fata" di Lamezia Terme, notoriamente conosciuto per la serietà, l'attenzione e la passione che i volontari ed i vertici della struttura mettono nel loro lavoro. In questo rifugio i nostri cani possono beneficiare di ampi spazi sia per il ricovero e sia per lo sgambamento, inoltre la struttura si sta già occupando delle adozioni, che consentano un risparmio per l'Ente ed assicurino una vita migliore ai cuccioli. Questa amministrazione - si legge infine - da sempre particolarmente attenta verso gli animali, sta cercando di affrontare nel modo più ‘umano’ possibile, il difficile fenomeno del randagismo”. 

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