Covid, il 30 aprile a Lamezia la consegna della struttura a moduli di Terapia intensiva

ospedale_bf529.jpgL'area tra il Pronto soccorso e l'Elisoccorso dove sorgerà la struttura a moduli

Lamezia Terme – Una struttura a moduli di carpenteria metallica. Data di consegna 30 aprile prossimo. E' la scelta compiuta dalla Protezione civile nazionale diretta dal generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica Covid-19 che riguarda l'ospedale di Lamezia Terme. Parliamo della realizzazione del reparto di Terapia intensiva che sorgerà in un'area ben individuata tra il Pronto soccorso e l'Elisoccorso e che avrà 10 posti letto e realizzata in collaborazione con la Marina militare.

Una zona che l'Asp di Catanzaro e il presidio ospedaliero lametino, hanno già provveduto, dopo un sopralluogo del 26 ottobre 2021, a rendere disponibile per la realizzazione dell'opera, attraverso lo spostamento in altro sedime di 6 magnolie così da renderla libera e pronta per chi effettuerà i lavori della durata prevista di 40 giorni. In atto già la procedura di gara. Tutto è stato possibile grazie all'impegno diretto del Capitano di fregata e stretto collaboratore di Figliulo, Stefano Marchione insieme al direttore facente funzione dell'Asp, Ilario Lazzaro, il direttore sanitario, Antonio Gallucci. Insieme a loro, Francesco Lucia, responsabile del Servizio prevenzione dell'Azienda sanitaria provinciale e responsabile dell'Ufficio tecnico dell'Asp, l'ingegnere Maurizio Benvenuto. Un'importante struttura dunque che consentirà di sopperire a ciò che mancava a Lamezia. Ricordiamo inoltre che nella stessa area è prevista anche la costruzione di una palazzina che sarà realizzata con fondi dal ministero della Salute, collegata con l’ospedale attraverso un tunnel e sarà costituita da un piano terra con il Pronto soccorso dotato di radiologia tradizionale e Tac, un primo piano con 6 posti letto di terapia sub intensiva di cui la metà convertibili in terapia intensiva ed altri 6 posti letto di terapia intensiva di cui uno pediatrico.

A.C.

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