Emergenza Covid a Serrastretta, Sindaco: “46 le persone positive"

serrastretta-ok_10f00_96311_95622_83dd2.jpg

Serrastretta - Il sindaco di Serrastretta Felice Maria Molinaro attraverso una nota informa la cittadinanza degli sviluppi della situazione epidemiologica riguardanti le zone di Angoli, Migliuso e Cancello nel comune di Serrastretta.

“Facendo seguito alle comunicazioni precedenti – si legge nell’avviso - relative a focolai di contagio al nuovo Coronavirus nel territorio comunale, specificatamente nella zona di Angoli, Migliuso e Cancello, si ritiene necessario e doveroso fornire un aggiornamento. Nella giornata del 12 gennaio scorso, era stato reso noto alla cittadinanza un numero di casi di positività al Covid-19, accertata o da convalidare, pari a 40, riconducibili a 4/5 focolai familiari”.

“Ad oggi – precisa -  il dato conosciuto si aggiorna a 46 persone positive al nuovo Coronavirus. Di tali casi, 16 sono risultanti da tampone molecolare rilevato dal Dipartimento di prevenzione dell’ASP, gli altri da tamponi rapidi di tipo antigenico. Per quest’ultimi si attende l’esito della verifica con tampone molecolare effettuato direttamente dal servizio sanitario pubblico. Tra queste persone, 2 sono ricoverate in ospedale”.

“Cio premesso – aggiunge - per fare il punto della situazione, possiamo fare le seguenti considerazioni: tutte le  persone risultate positive al nuovo coronavirus sono state immediatamente poste in isolamento domiciliare fiduciario e sono in tale condizione ormai da una quindicina di giomi o anche più. E’ stata realizzata – informa - un’attenta attività di analisi per ricostruire tutti i possibili contatti fonte di contagio, a iniziare da quelli più stretti; Lo screening dell’11 gennaio 2021, effettuato dal Comune nella zona di Angoli, Migliuso e Cancello, in collaborazione con personale dell’UCCP del Reventino, su un campione di oltre 120 tamponi antigenici effettuati, ha riscontrato solo 4 persone positive che sono risultate appartenenti a familiari conviventi di soggetti positivi, o a parenti stretti, o a casi sospetti gia in isolamento”.

“Sono state adottate – fa sapere - misure restrittive locali volte a limitare al massimo i contatti interpersonali non strettamente necessari e chiuse, per due settimane, le scuole della zona interessata dal contagio; gli ultimi casi di positività al Covid-19 risalgono alla settimana scorsa e sono riconducibili agli ambiti familiari stretti già interessati, in quest’ultima settimana non è stata acquisita alcuna notizia di nuovi casi positivi”.

“Sulla base delle seguenti considerazioni – conclude - è ipotizzabile che il contagio possa essere limitato agli ambiti familiari individuati e perciò circoscritto. Tutto ciò non deve ovviamente portarci ad abbassare la guardia ma ci deve indurre a continuare ad essere prudenti e rigorosi nel rispetto delle regole”. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA