Lamezia Terme - Guardia sempre alta e tutto sotto controllo. E' la fase attuale che vive la città di Lamezia come altre realtà del nostro Paese, in questo periodo di "Fase 3" dell'emergenza Coronavirus dove comunque bisogna sempre cercare di evitare assembramenti e indossare la mascherina nei luoghi pubblici altamente frequentati. Gli organi preposti, Asp in primis e sindaci, sono quotidianamente in contatto fra di loro. D'altronde sono le direttive del ministero della Salute e vanno rispettate. L'attenzione è grande soprattutto per quanti arrivano in città da Paesi considerati a "rischio" e che vengono prontamente segnalati agli organi preposti. Non è prevista la quarantena, come è noto, dopo spostamenti avvenuti all'interno della nostra nazione, salvo casi accertati di persone che sono rimaste a stretto contatto con soggetti positivi al Covid-19.
Nelle ultime ore, tra la giornata di ieri e di oggi, sono sei le ordinanze di quarantena emesse dal Comune di Lamezia e che si aggiungono a qualche altra emessa nella scorsa settimana. Misure necessarie dopo la segnalazione dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro-Dipartimento di prevenzione. Le persone interessate dovranno rimanere nel loro domicilio per 14 giorni. L'ordinanza prevede la sorveglianza del Dipartimento di prevenzione delll'Asp; del Comando di Polizia locale, del Commissariato della Polizia di del Comando carabinieri, della Guardia di finanza, ciascuno per le proprie competenze. I casi interessati riguardano soggetti provenienti da Paesi come Bulgaria, Romania o Stati extraeuropei come il Bangladesh.
A.C.
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