Firmato protocollo Camera Commercio Cosenza-Licei su alternanza Scuola-Lavoro

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Catanzaro - Questa mattina è stato siglato dalla Camera di Commercio di Cosenza e dal Liceo “Tommaso Campanella” di Belvedere Marittimo un importante Protocollo d’Intesa sull’alternanza scuola-lavoro, aperto a tutti gli Istituti della provincia, primo in Calabria e forse in Italia per contenuti e attività previste, che amplifica gli impegni e il ruolo che assume l’Ente camerale a seguito dell’emanazione della legge 107/2015.

A porre la firma a questo primo documento sono stati il presidente Klaus Algieri e la dirigente scolastica Maria Grazia Cianciulli. Un momento molto importante per la crescita del territorio, tenutosi alla presenza di molti docenti e rappresentanti del mondo dell’associazionismo e della scuola, ma soprattutto di centinaia di studenti degli istituti superiori. L’incontro è stato coordinato dalla Segretaria Generale ff dell’Ente camerale di Cosenza, Erminia Giorno. 

All’evento è intervenuto da Roma in teleconferenza anche il Segretario Generale di Unioncamere nazionale, Giuseppe Tripoli, che ha espresso favorevoli considerazioni sui termini posti nel Protocollo d’Intesa, dichiarando che l’accordo presenta molti elementi di innovazione nel rapporto tra il mondo dell’istruzione e il mondo delle imprese. Unioncamere nazionale sosterrà fortemente la valorizzazione delle conoscenze teoriche degli studenti con l’apprendimento di nozioni pratiche direttamente dall’esperienza lavorativa, contribuendo in tal modo a far scoprire ai ragazzi le proprie abilità, come un momento fondamentale per la possibile realizzazione di sé, rispettando in pieno quanto richiesto dalla nuova legge, che mette il sistema camerale al centro della riforma scolastica proprio attraverso il rapporto tra il mondo dell’istruzione e quello delle imprese.

Un plauso all’iniziativa è pervenuto ai presenti con una lettera ufficiale da parte dell’eurodeputato Gianni Pittella, oltre che dal direttore della sede RAI della Calabria, Demetrio Crucitti, intervenuto alla presentazione del Protocollo per affermare personalmente il suo compiacimento per l’iniziativa intrapresa dalla Camera di Commercio di Cosenza e dai Licei di Belvedere Marittimo.

“Il nostro Ente - ha dichiarato il presidente Klaus Algieri - è già all’opera rispetto alle misure contenute nel provvedimento di riforma del mondo scolastico. Con la firma di questo primo Protocollo, abbiamo deciso di promuovere e sostenere con maggiore impegno e slancio quanto incluso e richiesto dalla legge, aprendo subito le nostre porte alle nuove esigenze del mondo della scuola e di quelle imprese che vorranno usufruire dell’apporto di giovani studenti, consegnando così pari dignità alla formazione scolastica e all’esperienza nel mondo del lavoro. Insieme, con la sigla di questo accordo - conclude Algieri - esperienza che potrà essere ripetuta con molti altri Istituti della nostra provincia, ci impegniamo a sviluppare interventi formativi e progettuali comuni, finalizzati a promuovere la cultura d’impresa, l’orientamento professionale, la formazione in materia economica e finanziaria, la pratica dell’alternanza scuola-lavoro, dell’impresa formativa simulata, delle botteghe scolastiche, del tirocinio formativo e dell’apprendistato”.

In questo primo accordo, pioneristico nel suo genere per gli interventi pensati per gli studenti, sono strutturate una serie di azioni utili a realizzare un tipo di offerta formativa che si basa sulla reciprocità dei processi del “pensare” e del “fare”: due momenti formativi che devono essere visti e considerati come complementari e non più come separati, come avveniva sino ad ora, dove il pensare era attinente alla scuola e il fare al lavoro.

“Ringrazio il presidente Algieri perché grazie a questo particolare accordo, tra i primi del sistema camerale ad essere sottoscritto con una scuola - ha riferito nel suo intervento la dirigente Cianciulli -, sviluppando congiuntamente azioni innovative e coordinate con Enti come la Camera di Commercio, promuoveremo insieme una migliore formazione e un più qualificato aggiornamento dei giovani, in funzione di una loro concreta integrazione europea, continuando a sostenere e a promuovere un più facile accesso al mondo dell’imprenditoria giovanile. Un modo nuovo di sviluppare e costruire le competenze dello studente, che costituisce un ulteriore passo per il superamento di quella separazione che esiste tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro”.

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