Gli effetti del Covid-19 sui pazienti ortopedici: uno studio calabrese su una rivista internazionale

coronavirus_9ddf0.jpg

Catanzaro - Lo studio, che rappresenta la prima indagine esplorativa (survey) condotta sull’intero continente, ha coinvolto 19 paesi europei, con lo scopo di evidenziare le misure messe in campo per contenere il contagio e per tornare prontamente a dare risposta ai pazienti ortopedici. I risultati mostrano che in tutta Europa l’attività ortopedica si è drammaticamente ridotta, garantendo perlopiù il solo trattamento delle fratture. Diverse sono le cliniche che hanno addirittura sospeso ogni attività. La rapidità con cui il continente è stato investito non ha permesso, infatti, la creazione di adeguate linee guida in tempi utili. A dura prova sono state messe anche le capacità di formazione specifica del personale sanitario coinvolto e la garanzia della protezione individuale, attraverso la fornitura di DPI. Nessuna uniformità è stata riscontrata nei criteri di esecuzione dei tamponi sul personale sanitario.

Le consulenze telefoniche e la telemedicina sono diventati strumenti indispensabili, ma certamente alienanti e depersonalizzanti, cui la popolazione europea non è abituata. In questo contesto e a più di due mesi dall’inizio della più grande emergenza medica del dopoguerra, che ha messo a dura prova la tenuta del Sistema Sanitario pubblico e privato di molti paesi, il lavoro portato a termine dagli ortopedici di Villa del Sole di Catanzaro acquista una particolare rilevanza scientifica e potrà fornire un utile e concreto contributo alla creazione di percorsi di prevenzione dell’infezione e trattamento dei pazienti, durante la convivenza con il virus.

Reazioni

Pitaro (G. misto) si congratula con l’equipe di ortopedia della clinica Villa del Sole

“Ci sono tante situazioni che segnalano  in Calabria, sia nel pubblico che nel privato, performance sanitarie d’indubbia qualità e la presenza di medici che, nonostante le criticità generali, compiono egregiamente il loro lavoro e al contempo fanno sentire la loro voce, con intelligenza ed autorevolezza, nel dibattito scientifico internazionale”. Lo dice il consigliere regionale Francesco Pitaro (g.misto) che aggiunge: “Faccio i miei più sinceri complimenti all’equipe di ortopedia della clinica Villa del Sole di Catanzaro guidata dal dottor Ermenegildo Giuzio, per la pubblicazione sulla più autorevole rivista ortopedica internazionale (“Journal of Bone & Joint Surgery ”) di uno studio sugli effetti del Covidi-19 sulla propria disciplina medica e chirurgica, dal titolo “Disruptive effect of CoViD-19 on orthopaedic daily practice: a cross-sectional survey”. Sottolinea il consigliere regionale: “E’ uno studio che, come hanno spiegato Giuzio e i dottori  Francesco  Ranuccio,  Filippo Familiari, Valerio Mastroianni e Lorenzo Tarducci, ‘rappresenta la prima indagine esplorativa (survey) condotta sull’intero continente e che ha coinvolto 19 paesi europei con lo scopo di far conoscere le misure messe in campo per contenere il contagio e per tornare prontamente a dare risposta ai pazienti ortopedici”. Conclude Pitaro: “In Calabria la buona sanità e studi come quello realizzato dall’equipe di Villa Bianca, che danno un contributo alla creazione di percorsi di prevenzione dell’infezione e trattamento dei pazienti durante la convivenza con il virus, meriterebbero da parte del Dipartimento Salute della Regione di essere valorizzati con una comunicazione efficace e con delle premialità specifiche”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA