Lamezia Terme - Sarà attivo a breve l'hub vaccinale di via De Filippis a Lamezia e, intanto, prosegue anche oggi l’iniziativa "Vaccinarsi: un segno di maturità", l’open weekend per permettere ai maturandi di vaccinarsi. Nella giornata di ieri, tra ragazzi e insegnanti, sono stati intorno a 250 i soggetti che si sono recati in ospedale per sottoporsi alla vaccinazione. Vi è da dire che le dosi disponibili del vaccino Pzifer previsto per i ragazzi sono 1800. Un numero alquanto elevato al fine di garantire la più ampia copertura per tutti in maturandi, e non solo, delle scuole cittadine. E questo grazie all’impegno della commissione straordinaria dell’Asp, del direttore sanitario, Lazzaro e del direttore amministrativo, Marchitelli. L’iniziativa è promossa dalla Regione Calabria, dal Commissario ad acta per la sanità, col supporto della Protezione civile, dell’Esercito e della Croce Rossa. Ricordiamo che bisogna presentarsi al punto vaccinale muniti di documento d’identità e di autocertificazione. Oltre al punto ospedaliero, previsto anche l’utilizzo per le vaccinazioni del Dipartimento di Prevenzione presso il vecchio ospedale di Colle Sant’Antonio.
Infine, secondo quanto stabilito dai vertici sanitari, nei prossimi giorni dovrebbe essere operativo, oltre al Dipartimento prevenzione, anche il nuovo hub presso il Centro polivalente comunale in via De Filippis dopo che è arrivato nelle scorse settimane il via libera del Comune che ha impegnato le necessarie somme per l'attivazione del servizio di telefonia e connettività. Saranno questi due i punti vaccinali del centro città, così da “liberare” l’ospedale per non intasare le attività del nosocomio. Inoltre, come appare assai probabile, un altro hub dovrebbe essere attivato presso l’aeroporto, tenuto conto dell’allestimento delle tende da parte della Protezione civile.
A. C.
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