Lamezia, nasce progetto "Chicchi solidali di Acli Terra" del Circolo don Saverio Gatti e Ufficio problemi sociali e del lavoro della Diocesi

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Lamezia Terme – Il Circolo Acli don Saverio Gatti, l’Ufficio problemi sociali e del lavoro della Diocesi di Lamezia Terme portano i chicchi solidali di grano, di riso, di farro, di mais, di caffè, di orzo dalla terra alle famiglie bisognose. Il progetto “i Chicchi solidali di Acli Terra” è inteso come produttore di valore, di solidarietà, frutto per “future semine”, per la ripresa e rigenerazione di una dimensione etica e civile del nostro territorio. È un nuovo cammino di solidarietà, in un momento di crisi sociale ed economica per la regione e per il Comprensorio. Al centro del progetto sta la raccolta di chicchi, da trasformare e consegnare a famiglie bisognose: farina di grano, di mais, di farro e di orzo oppure di caffè macinato. Una nuova semina, un atto di donazione da parte di imprenditori agricoli e famiglie, di torrefattori, titolari di bar, di mulini disposti a macinare, gratuitamente, i chicchi solidali raccolti su tutto il territorio del lametino. Per le Acli è un ritorno al senso più profondo del dono e della solidarietà. Un ritorno all’appartenenza ad una Comunità che si guarda dentro e riscopre che l’uomo si fa prossimo e ancora più prossimo quando tende la mano e dona, accoglie e con lo sguardo dolce rinnova la fiducia nel sentirsi famiglia universale. Il progetto viene accompagnato da don Emanuele Gigliotti, assistente spirituale del Circolo Acli e da don Fabio Stanizzo, Responsabile dell’Ufficio problemi sociali e del lavoro della Diocesi. Il Circolo Acli, Acli Terra e l’Ufficio problemi sociali e del lavoro attraverso questa iniziativa vogliono essere testimoni e punto autopropulsivo di un progetto solidale per dare risposta alla forte domanda di aiuto da destinare ai più bisognosi. Gli ingredienti della terra che si identificano nei 'chicchi' saranno e faranno da semina nel sociale e nelle famiglie. Il 'chicco' concepito come portatore e messaggero di pace, abbondanza nella terra e nelle famiglie. Messaggero di sogno, di segni, di speranza e condivisione nelle difficoltà. Di riscoperta della vicinanza, in una società contemporanea che più volte rimane lontana dalla chiamata del bisogno.

"I 'chicchi' che dalla semina - spiegano in una nota - portano soprattutto al pane, alla vita intorno al pane come nei tempi dei padri. Bisogna sentirsi «terra» che accoglie, che tutela e distribuisce benessere e prossimità, nel segno di una rigenerazione che va alimentata attraverso i valori cristiani.Sarà costituita una rete da quanti, attori della società civile, vogliono esprimersi con un gesto solidale. Cittadini, imprese agricole, coltivatori, enti, bar e famiglie tutti insieme per rispondere con un gesto rispettoso della dignità della persona. Il conferimento avverrà attraverso una raccolta di volontari Acli e cittadini che si uniranno in questa comunità del dono. Ogni animatore coinvolto si attiverà per raccogliere il prodotto, da consegnare al punto raccolta e successivamente distribuire presso le famiglie dove il bisogno è più urgente. E’ anche un progetto che può servire ad avvicinare i giovani con approccio solidale verso la terra, coinvolgendoli nello sviluppo delle associazioni di volontariato, attraverso appositi focus dedicati per valorizzare il bene economico legato alla terra e sostenere nuove occasioni attraverso la nascita di cooperative di comunità. Far nascere un modello di condivisione che sia basato sulla risposta ai tanti bisogni collettivi della Comunità calabrese e che abbia come elementi fondativi la carità e la creatività, finalizzate a favorire la famiglia e il lavoro". Il risultato del progetto dovrebbe accompagnare alla "nascita di una 'Cooperativa di Comunità territoriale' per una rinnovata spinta di solidarietà ed una visione per la nascita di buone occasioni di vita e di lavoro".

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