Lamezia Terme – Dopo le polemiche, i rinvii, le proteste, ha preso il via la Fiera di San Biagio. I commercianti ambulanti hanno cominciato giovedì pomeriggio l’allestimento, non senza qualche malumore, sfociato nella protesta che ieri è stata inscenata da un centinaio di ambulanti che si sono presentati in Comune per contestare quella che hanno definito la “frammentazione” della fiera, con qualche spazio soppresso.
Nonostante questo, la fiera ha preso il via, con la soddisfazione del Comitato costituito ad hoc, che ha presentato un progetto che ha fatto sì che la fiera potesse svolgersi, dopo l’annullamento per il mancato adeguamento alle norme di sicurezza in seguito ai fatti di Torino del giugno scorso.
Passato il momento di incertezza, la fiera è cominciata, vestendo di festa la zona di Sambiase e con tanti cittadini che già stanno facendo il consueto giro tra le bancarelle, nonostante la pioggia che sta cadendo da stamattina, ma che non li ha scoraggiati. Una fiera che vanta una storia antica e che si snoda, da tradizione, nella zona di Cafaldo, quest’anno, ampliata anche alla zona mercatale di piazza Botticelli.
Saltata, intanto, l’altra tradizionale fiera che si svolgeva in concomitanza: quella Agricola che tra dimissioni e mancata organizzazione, probabilmente quest’anno subirà uno stop.
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