Lamezia, all’istituto Manzoni-Augruso evento formativo sull’epilessia

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Lamezia Terme - "Conoscere l’epilessia, riconoscerla e intervenire nel modo giusto di fronte ad una crisi. Questo il tema scelto come leitmotiv delle giornate della cultura, organizzate dall’Istituto comprensivo Manzoni-Augruso, diretto dalla preside Antonella Mongiardo. Una due giorni, stimolante e coinvolgente, incentrata sulla cultura della salute in ambito scolastico che si è svolta in gemellaggio tra l’IC Manzoni-Augruso di Lamezia Terme e il liceo scientifico Siciliani di Catanzaro, entrambi gli istituti promotori del medesimo evento, realizzato in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e l’AOU “R. Dulbecco” e l’ASP di Catanzaro" è quanto si legge in una nota.

"Nell’aula magna di via Ferlaino - spiegano - l’evento di informazione e sensibilizzazione sulle epilessie, organizzato dalla referente alla cultura Cinzia Iuffrida ha visto gli autorevoli interventi di Giovanni Mastroianni, dirigente medico della S.C. di neurologia del P.O. “S. Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme e dei ricercatori CNR Basilio Vescio (IBFM-CNR Catanzaro) e Francesco Sarnari (IBFM-CNR Cefalù e paziente con alle spalle una lunga storia clinica di epilessia farmacoresistente), mentre nel primo giorno, il 7 maggio, la scuola ha visto anche la presenza della dottoressa Caterina Ermio, Direttore della S.C. di Neurologia del P.O. “S. Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme".

"Nel saluto introduttivo, la dirigente scolastica, Antonella Mongiardo, ha ringraziato l’Asp di Catanzaro e il CNR “per la collaborazione offerta alla scuola – ha detto - nell’azione di sensibilizzazione della comunità scolastica alla cultura della salute e della sicurezza, che è uno dei pilastri portanti della programmazione educativo-didattica della nostra scuola. Nell’ambito della cultura non può non avere un posto di primo piano la cultura della salute, anche nella scuola, perché il dovere di vigilanza degli operatori scolastici va necessariamente ad includere un dovere di protezione e cura degli alunni, e, quindi, bisogna prevedere una formazione specifica del personale, nonché un’opera di sensibilizzazione degli stessi alunni affinchè acquisiscano un senso di protezione fra pari. Una competenza molto alta, quest’ultima, che è divenuta per la nostra scuola uno degli obiettivi prioritari dell’azione educativa”.

Gli esperti hanno spiegato agli alunni presenti in sala "gli aspetti scientifici, umani e sociali dell’epilessia, una condizione neurologica che colpisce quasi l’1% della popolazione mondiale e che quindi, all’interno di una scuola, potrebbe colpire uno studente su cento, così come un insegnante o un collaboratore. E’ stato sottolineato come comportarsi e, soprattutto, come non comportarsi se si assiste ad una crisi, ribadendo il fatto che, nella quasi totalità dei casi, una crisi può essere facilmente gestita senza allarmismi e senza la necessità di ricorrere a soccorso ospedaliero.  L’incontro ha puntato a rimarcare come la conoscenza della condizione sia fondamentale al fine di eliminare i timori ed allontanare lo stigma sociale, sempre in agguato quando non si hanno conoscenze, seppur minime".

"Ha avuto molta presa sulla giovanissima platea - fanno sapere - l’approccio empatico ed informale degli esperti, che tra esperimenti giochi e simulazioni, hanno saputo coinvolgere i ragazzi, i quali hanno dimostrato molto interesse, dando un feedback positivo anche in termini di acquisizione dei contenuti esposti e delle corrette pratiche comportamentali. Non sono mancati i momenti emozionanti, come la sorpresa del dottor Mastroianni, il quale ha raccontato con orgoglio di essere stato allievo della scuola media Manzoni, durante il percorso di studi che lo ha poi portato ad intraprendere la carriera di medico e di dirigente Asp. Una rivelazione che è stata accolta con un caloroso applauso da parte di tutti. A conclusione dell’evento, la dirigente Mongiardo e la referente Iuffrida hanno proseguito l’interlocuzione con i relatori, in un interessante confronto e scambio di idee per progetti futuri. Come una successiva collaborazione per l’approfondimento delle tematiche inerenti la salute e la sicurezza nella scuola, che sarà ufficializzata attraverso un protocollo d’intesa tra l’IC Manzoni-Augruso e il CNR per il prosieguo del progetto di sensibilizzazione avviato con successo in quest’anno scolastico. All’evento hanno contribuito anche gli studenti della Scuola Secondaria di primo grado, che hanno realizzato alcuni disegni sul tema e il prof. Vittorio Viscomi con la regia tecnica".

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