Lamezia Bene Comune su operazione “Quarta Copia”

lamezia-bene-comune122_975ac.jpgLamezia Terme – “Un’altra operazione della Dda delle procure di Catanzaro e Lamezia, dopo quella dei mesi scorsi, smaschera un sistema criminale di smaltimento di rifiuti, che attraversava l’Italia da Nord a Sud per finire nella nostra città e nel nostro territorio, dove sono state rinvenute discariche abusive in cui sono stati sversati rifiuti di ogni genere, anche rifiuti speciali e gli scarti più pericolosi”. È quanto afferma in una nota Lamezia Bene Comune in merito all’operazone di questa mattina denominata “Quarta Copia”.

“Non possiamo abbassare la guardia rispetto a una criminalità che avvelena il nostro territorio - aggiunge - il nostro ambiente, la nostra agricoltura. Stiamo parlando di zone della nostra città, come località S. Sidero, vocate all’agricoltura e alle produzioni tipiche del nostro territorio, zone che dovrebbero essere tutelate e difese. E invece anche qui la criminalità ha messo le mani, mettendo a rischio la salute e la vita delle persone, buttando veleno su quello che è il patrimonio agricolo e ambientale del nostro territorio. Un plauso alla magistratura e alle forze dell’ordine, alle quali va tutto il nostro sostegno a continuare un’azione di contrasto alla criminalità che, anche e soprattutto sul fronte ambientale e dei rifiuti, si mostra sempre più agguerrita. A tutta la nostra comunità, dalle forze politiche alle realtà della società civile, rivolgiamo un appello a vigilare su sistemi criminali di proporzioni nazionali e a da affari ultramilionari che vedono ancora nella nostra città e nel nostro territorio una ‘preda’ su cui mettere le mani”.

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