Lamezia, cerimonia consegna prima borsa di studio intitolata a “Nonna Franca” all’Istituto Comprensivo di Sant’Eufemia

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Lamezia Terme - Si è svolta stamattina, presso l’Istituto Comprensivo di S. Eufemia, la cerimonia di consegna della prima borsa di studio intitolata a  “Nonna Franca”, fortemente voluta dalla famiglia Centonze per ricordare la figura di donna e madre che ha segnato, in maniera indelebile, il proprio percorso formativo e valoriale. “Nonna Franca – fanno sapere dall’Istituto - infatti ha sempre considerato l’istruzione un elemento chiave nell’affermazione della libertà e della dignità umana e nel processo di inclusione sociale e democratica, educando con caparbietà i propri cari all’amore per lo studio e alla dedizione alla conoscenza. Tale tenace impegno ha prodotto i suoi frutti e, oggi, i cinque figli di nonna Franca sono professionisti affermati, che, attraverso l’istituzione di una borsa di studio, vogliono ringraziare la loro mamma, riproponendo i valori che ne hanno segnato l’esistenza e riconoscendo il ruolo che proprio i nonni hanno nel tessuto familiare e sociale. Ecco dunque che, oltre al premio di 500 euro, la famiglia Centonze ha proposto anche l’istituzione del progetto “Nonna raccontami” finalizzato a promuovere, nelle nuove generazione, la consapevolezza dell’importanza dei nonni, preziosi anelli di congiunzione tra passato e futuro, custodi di valori e tradizioni che costituiscono il necessario punto di partenza nello sviluppo identitario personale. Non da meno va ricordato e riconosciuto l’impegno che i nonni assumono quotidianamente nella cura e nell’educazione dei nipoti, sopperendo spesso alla latitanza delle politiche statali di sostegno alle famiglie e alle donne.  L’istituto di S. Eufemia, nella persona della dirigente Scolastica Fiorella Careri, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, ritenendola pregevole sotto l’aspetto pedagogico e didattico, perfettamente allineata alle scelte educative definite nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa e rispondente al percorso di valorizzazione del merito, che l’Istituto persegue attraverso una molteplicità di azioni e proposte. Infatti, la Dirigente Careri, ormai prossima alla pensione, si è mostrata sempre attenta ai bisogni educativi degli alunni, puntando sulla qualità dei progetti educativi e spronando i discenti a coltivare i propri talenti, proponendo laboratori ed esperienze che hanno segnato positivamente la storia del territorio. Ciò ha rafforzato la fiducia e, dunque, l’alleanza educativa con la comunità, come testimoniato dalla famiglia Centonze, che ha indirizzato il progetto proprio alla Scuola.

A vincere il premio, su unanime decisione della commissione all’uopo nominata, è l’alunno Francesco Perri, che ha ritirato l’assegno e la targa tra l’emozione dei presenti: la dirigente, i genitori, la famiglia Centonze e i colleghi che lo hanno seguito nel percorso di studi, a partire dalla Scuola Primaria. Un momento di grande soddisfazione che rende tutti orgogliosi e che permette di guardare al futuro con entusiasmo e rinnovata fiducia nella Scuola, vera fucina di eccellenze”.

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