Lamezia, concluso triduo e festa della Madonna della Consolazione al Santuario di Sant'Antonio di Padova

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Lamezia Terme - Preceduta da un triduo di preghiera, è stata celebrata al santuario di S. Antonio di Padova la festa della Madonna della Consolazione, Patrona della Provincia dei Cappuccini di Calabria. Per l’occasione una riproduzione dell’immagine del Quadro, venerato nella Basilica di Reggio Calabria portato in processione ogni anno dall’Eremo dei Cappuccini al Duomo di Reggio, è stato esposto nel santuario lametino. Per tre giorni la comunità convenutale e parrocchiale si è ritrovata ai piedi della Vergine Maria per la recita del Rosario e le preghiere che da sempre i fedeli, in particolare il popolo reggino, rivolgono a Maria Santissima venerata con il titolo di Madonna della Consolazione.

A presiedere il triduo e la celebrazione del giorno della festa di ieri, il nuovo guardiano del convento di S.Antonio fra Giuseppe Sinopoli. Un legame profondo di fede e amore, quello che da secoli lega i Cappuccini della Calabria alla Madonna della Consolazione. Per la comunità lametina è stata un’occasione per pregare e guardare a Maria come Madre e modello di vita cristiana, con quella stessa tenerezza filiale con cui guardavano alla Madre di Dio Francesco d’Assisi e Antonio da Padova, riprodotti ai lati dell’effige della Vergine.

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