Lamezia, continua orientamento con il mondo universitario attraverso videoconferenze per alunni del liceo "Fiorentino"

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Lamezia Terme - "Nonostante la sospensione delle attività didattiche in presenza, non si spezzano i solidi legami che il Liceo classico artistico “F. Fiorentino” ha stabilito nel tempo con il mondo universitario, in particolare con gli atenei regionali. E così, stamattina, alle ore 10, alcuni studenti delle classi quinte, insieme agli allievi delle terze iscritti all’indirizzo Biomedico, hanno ascoltato con attenzione le parole mai scontate del prof. Tullio Barni, ordinario di Anatomia umana presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. L’incontro, organizzato dal prof. Vittorio Ruberto (responsabile della Funzione Strumentale “Servizi agli studenti”), si è svolto in videoconferenza sulla piattaforma G meet gestita dalla scuola" è quanto si legge in una nota. Il tema del dibattito, “Innovazione tecnologica nelle neuroscienze: interfaccia cervello-computer”, strettamente attuale, ha suscitato grande interesse nei discenti che hanno interagito col relatore ponendo numerosi quesiti. "Graditissimi ospiti - precisano - hanno partecipato all’iniziativa la dott.ssa Marianna Sia, referente dell’Orientamento per l’UMG, le proff. Serafina Di Bella, Maria Domenica Ruffa, Gabriella Campisi ed i numerosi studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea, diretto, così come il Liceo “Fiorentino”, dal prof. Nicolantonio Cutuli". 

"Il prof. Barni - aggiungono - come suo costume, si è dimostrato disponibile ed eloquente, ha apprezzato la pertinenza delle domande dei ragazzi, ha spiegato come l’intervento odierno non sia stato finalizzato ad una opportunistica quanto superflua promozione dell’UMG, e si è soffermato sull’analisi delle reazioni del cervello agli impulsi informatici. In uno dei passaggi più significativi della conferenza l’accademico ha affermato: “La comprensione del funzionamento del cervello e dunque del comportamento dell’uomo deve tener come punto di riferimento quelle che sono le dinamiche dell’evoluzione. Solo così, potremo arginare quegli inganni del pensiero che ancora guidano molti dei nostri comportamenti. La scuola riveste un ruolo primario, attraverso una capillare alfabetizzazione scientifica, nel fornire ai ragazzi gli strumenti per la formazione di un pensiero critico”.

Il Dirigente scolastico Nicolantonio Cutuli ha sottolineato quanto "sia necessario garantire continuità alle attività di orientamento per un istituto come il Liceo classico che tradizionalmente forma gli allievi in previsione di una prosecuzione degli studi. “I nostri studenti,” – ha riferito il DS - “al di là dei percorsi intrapresi, ottengono risultati brillanti in campo accademico e rappresentano la testimonianza più attendibile della qualità della formazione che questa scuola continua immancabilmente a trasmettere. L’incontro di oggi, inoltre, assume un significato ulteriore perché sembra suggellare un anno scolastico all’insegna della circolarità, dal momento che proprio il prof. Barni, eccellenza della medicina in campo nazionale, aveva presenziato lo scorso ottobre all’inaugurazione dell’indirizzo biomedico del nostro istituto”. Con la partecipazione all’odierno webinar infatti, gli studenti del percorso di “Potenziamento-Orientamento con curvatura Biomedica”, dopo aver proseguito speditamente nella loro formazione - con lezioni in modalità D.a.D. tenute dalla prof.ssa  Teresa Colacino, docente di Scienze dell’istituto, e dagli specialisti Filippo Larussa, Cesare La Rosa, Alan Gatto, Livio Perticone, Sebastiano Sofi, Stefania Renne ed Antonio Giacobbe, per la componente medica -, hanno avuto l’imperdibile occasione di interfacciarsi nuovamente con il mondo accademico per avere una visione della Medicina a trecentosessanta gradi".

“Partecipare ad un confronto fra scuola, università e mondo professionale attraverso l’uso dalle tecnologie digitali” – ha affermato la prof. Annamaria Scavelli, referente dell’indirizzo biomedico - “mai come oggi di così valido supporto, rappresenta un’esperienza estremamente formativa per i nostri liceali poiché offre loro la possibilità di comprendere l’oneroso impegno del percorso accademico mettendo in luce nel contempo alcune peculiarità imprescindibili dalla professione medica: passione, competenza e  spirito di abnegazione”.

"I rapporti con le diverse università - precisano - pertanto proseguono anche se in via telematica e, proprio per offrire un ulteriore servizio ai propri allievi, in seguito alla promulgazione del decreto di chiusura delle scuole, il Liceo classico artistico “F. Fiorentino” ha attivato una classroom sulla piattaforma G Suite, all’interno della quale gli studenti possono puntualmente reperire aggiornamenti sulle diverse iniziative delle università nazionali ed estere: open daywebinar, servizi di orientamento a distanza, simulazioni di test. Insomma, l’ennesima dimostrazione di come la scuola pubblica calabrese non si sia fatta trovare impreparata dinanzi all’emergenza".

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