Lamezia Terme, 9 ottobre - Ad un anno esatto dalla visita del Papa in quell'area, quella industriale o meglio conosciuta come Ex Sir, ecco le foto del crollo del pontile. Quello che doveva essere il volano di sviluppo, con il suo lungo braccio proteso dall'entroterra mai industrializzato verso gli scambi marittimi, ecco che crolla miseramente nell'incuria e nell'indfferenza. Già da diversi anni, almeno due, c'era chi aveva avissato del pericolo crollo della struttura, abitualmente utilizzata da pescatori. Ponte utilizzato a rischio e pericolo dei frequentatori, anche per il forte inquinamento ambientale. Per fortuna, nessuno degli abituali e impavidi pescatori, era sul pontile al momento in cui si è verificato il crollo. Una pura casualità.
L'area in cui ricade il ponte ormai crollato dovrebbe ora rientrare in un più ampio progetto di riqualificazione con la realizzazione di un porto turistico. A presentare richiesta di concessione di area demaniale, per i prossimi 90 anni, è la società "Porto di Lamezia Terme s.r.l" che ne garantirebbe la realizzazione e la gestione. Numeri, diversi, come quelli che hanno visto la realizzazione del pontile quarant'anni fa con l'Italia Resine di Rovelli. Per il porto, che dovrebbe sorgere porprio dove ora il pontile è crollato, si prevedono 1292 posti barca, 1178 posti auto, 104.162 metri quadri per opere emerse; 296.107 metri quadri quale perimetro per lo specchio acqueo interno. Il tempo per le osservazioni o per presentare progetti concorrrenti e alternativi presso gli uffici del Comune di Lamezia, è scaduto lo scorso 12 settembre 2012. Senza ulteriori intoppi, quindi, la Porto Lamezia Srl dovrebbe passare alla fase di realizzazione e successiva gestione. Peccato che il pontile, nel frattempo, non abbia retto e sia crollato dopo aver atteso per anni la realizzazione di un rilancio dell'economia di Lamezia e del Mezzogiorno, numeri e milioni di vecchie lire persi e incastrati in un semplice libro dei sogni. Uno dei tanti di quelli che hanno attraversato l'area industriale più grande del Mezzogiorno, quella di Lamezia Terme.
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