Lamezia Terme - Seconda tappa de "Il Lametino" negli istituti superiori della città per raccontare il rapporto fra nuove generazioni e impegno politico. E' la volta dell'istituto tecnico economico Valentino De Fazio, dopo il primo appuntamento al liceo scientifico "Galilei". Simona Blandino, dirigente dell'istituto, insieme ai suoi ragazzi ha aperto le porte della scuola alla redazione: "Grazie per un'iniziativa che ci aiuta a conoscere ancora più da vicino le menti dei nostri ragazzi e dar voce ai loro pensieri. In un periodo storico in cui impera il disincanto soprattutto verso le istituzioni e un diffuso senso di impotenza verso le grandi tematiche del nostro tempo".
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Giovani determinati, profondi, coraggiosi e dotati di una spiccata capacità di analisi del contesto in cui vivono e della dimensione globale con cui si misurano ogni giorno. I ragazzi dell'istituto De Fazio non amano la politica in senso tradizionale ma tirano fuori il meglio di sé nell'affrontare le tematiche che avvertono come più vicine a loro. Diritti, tutela del territorio, lotta alla criminalità organizzata, voto ai sedicenni: sono tanti gli argomenti con cui si cimentano con grande padronanza del linguaggio e spirito critico: il tutto frutto di un percorso di studi denso di stimoli ma anche di un'autonoma formazione. Prendersi cura della propria comunità e dei luoghi che frequentano è in cima alle priorità, nel loro racconto a cuore aperto fa capolino la paura del futuro, nella declinazione professionale ed ancora nella protezione dell'ambiente, ma vince in loro il desiderio di affermare la propria personalità, il diritto a essere diversi e a vivere in un contesto civile, capace di soddisfare e accogliere tante aspettative e sogni.
G.V.
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