Lamezia Terme – La tanto annunciata isola ecologica è stata aperta, oggi, 18 settembre nell’area Rotoli. Un iter travagliato il suo, la cui ultima pratica è stata discussa e approvata in consiglio comunale lo scorso 18 novembre 2016 e che doveva portare ad una apertura ufficiale circa 5 mesi fa, ad aprile.
Finanziamenti per 250mila euro
Un progetto, quello di contrada Rotoli, che risale al 2011 e al quale è stato dato poi l’ok in via definitiva per un importo di 250 mila di euro, finanziato in parte della regione Calabria con la somma di 150 mila euro e con il cofinanziamento del Comune di Lamezia per i restanti 100mila. Il centro di raccolta differenziata dei rifiuti in contrada Rotoli sarà gestito dalla Lamezia Multiservizi e i costi del servizio verranno inclusi nel piano tecnico economico.
Il presidente della V commissione Luigi Muraca ’68 ha espresso soddisfazione per l’evento, evidenziando inoltre anche “L’impegno da parte del neo presidente Multiuservizi Grianfranco Luzzo, che, appena insediatosi ha lavorato affinché si potesse realizzare l’apertura dell’isola ecologica in tempi rapidissimi”.
Possibilità di smaltire autonomamente i rifiuti ingombranti
Ad annunciare la data d’apertura dell’isola ecologica, è stato, lo scorso 8 settembre, il direttore generale della Multiservizi, l’ingegnere Paolo Villella, specificando che “l’apertura in oggetto costituisce un elemento importante per la realizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti e dalla possibilità ai cittadini di smaltire direttamente i rifiuti ingombranti in aggiunta al prelievo domiciliare che resta attivo”.
Visto il periodo di grande emergenza, questa si presenta dunque come una facilitazione in più per evitare, come quanto spesso accade in città, che rifiuti ingombranti e non solo, vengano abbandonati dai cittadini per strada o vicino i bidoni della spazzatura.
Dal 18 settembre quindi, tutti i cittadini potranno usufruire del neo centro di raccolta rifiuti mentre l'inaugurazione ufficiale, si terrà nei prossimi giorni.
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