Lamezia Terme - Un programma classico ma allo stesso tempo ricco di temi di grande spessore sociale e religioso, quello della Tredicina di quest’anno, le cui celebrazioni si terranno secondo tradizione dal 31 maggio al 22 giugno, e per la quale si prevede una buona affluenza, dato il periodo di maggiore tranquillità, senza comunque abbassare la guardia sull’ordine e sulla sicurezza.
Fra le celebrazioni particolari ricordiamo quella in apertura del 31 maggio, presieduta da frate Bruno Macrì, per la giornata dell’accoglienza e della comunicazione e a seguire quella sulla sinodalità della Chiesa presieduta da don Carlo Ragozzino, parroco di Zangarona e Fronti. Ancora le giornate dedicate ai gruppi di preghiera di San Pio e all’Ordine Francescano Secolare in cui i celebranti saranno frate Francesco Lanzillotta, assistente regionale Ofs e don Giuseppe Critelli, parroco di San Teodoro. Nella giornata dedicata ai malati e diversamente abili sarà la volta di frate Amedeo Gareri, segretario provinciale dell’Ordine dei frati minori Cappuccini, mentre don Antonio Astorino, rettore del Santuario di Dipodi, celebrerà la giornata delle famiglie e delle giovani coppie, e don Andrea Latellli, cancelliere vescovile, la giornata della solidarietà. Seguiranno le giornate del silenzio e della preghiera, e quella per le vocazioni, a cura rispettivamente di don Carlo Cittadino, parroco della Cattedrale, e frate Domenico Morello, responsabile della pastorale giovanile e vocazionale. Infine la giornata missionaria e quella della carità vedranno celebrare don Roberto Tomaino parroco di Soveria Mannelli, e don Fabio Stanizzo, direttore della Caritas Diocesana.
Nella giornata del 12, dedicata agli Statuari e ai volontari, la celebrazione sarà presieduta dal Vicario Provinciale dei Cappuccini di Calabria frate Giovanni Loria, con offerta del cero votivo da parte del sindaco, mentre giorno 13 la messa solenne sarà celebrata da Monsignor Giuseppe Giovanni Angotti, Delegato Vescovile ad omnia. Il 14 dopo la messa del Provinciale dell’Ordine frate Pietro Ammendola, avrà luogo a partire dalle 16:30 la regolare processione cittadina. A seguire l’ottava dal 15 al 22, con ultima giornata dedicata all’Unitalsi e messa presieduta dal Guardiano del Convento di Sant’Antonio frate Giuseppe Sinopoli che benedirà la città con le reliquie del Santo.
Giulia De Sensi
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