Lamezia Terme - Consegnato l’assegno di 1.500 euro, frutto della “Festa del vino 2016” svoltasi nel novembre scorso al mercato di Piazza Botticelli. E’ stato, infatti, devoluto alla Fondazione onlus “Come a casa” il ricavato della manifestazione organizzata dall’associazione culturale “San Nicola” presieduta da Pino Morabito. Nella sede della Fondazione, nata da diversi anni con la finalità di sostenere le persone disabili e le loro famiglie, i soci del sodalizio hanno consegnato l’assegno in un clima di grande condivisione e familiarità, il presidente Morabito si è rivolto agli ospiti e ai volontari della Fondazione rimarcando il fatto che “i componenti dell’associazione sono stati ben lieti di onorare un impegno preso già da diversi mesi con i membri della onlus. Ciò, con l’auspicio che anche altre realtà associative vogliano sostenere ‘Come a casa’, che da molto tempo dà un aiuto concreto a dei giovani disabili e ai loro familiari”. Morabito ha ribadito l’aspetto solidale delle iniziative promosse dall’associazione San Nicola che “oltre a voler riscoprire e valorizzare le tradizioni della nostra cultura popolare, ha sempre una grande attenzione verso chi è meno fortunato e vive situazioni di disagio, psicologico o materiale”.
Per Salvatore De Biase, consigliere comunale nonché socio dell’associazione San Nicola, “le energie che abbiamo a disposizione non sono tante ma cerchiamo di capitalizzarle al meglio perché vogliamo far bene agli altri, perché gli altri siamo noi. Il nostro obiettivo non è soltanto quello di appassionare soprattutto i giovani con la riproposta delle nostre antiche tradizioni ma anche di far crescere la solidarietà. Il nostro abbraccio – ha concluso De Biase – va agli ospiti e alle famiglie di ‘Come a casa’ che sono una grande ricchezza per tutta la nostra comunità”.
Alla cerimonia è intervenuto anche il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, che ha sottolineato come “questa donazione rappresenta la degna conclusione di un importante percorso, di una manifestazione ben organizzata che ha avuto degli obiettivi mirati tra cui una solidarietà fattiva e testimoniata: un traguardo raggiunto”. Il primo cittadino ha ringraziato il sodalizio di Morabito e la Fondazione ‘Come a casa’ per il loro impegno continuo ben radicato sul territorio ed ha tenuto a sottolineare: “Come amministrazione ci stiamo salvando con l’associazionismo che opera in maniera indefessa in ambito sociale e culturale. Tutti noi – ha evidenziato il sindaco – abbiamo il dovere di stare accanto ai ragazzi e alle famiglie di ‘Come a casa’ ; tutti dobbiamo impegnarci per una vera e concreta solidarietà umana e sociale verso chi è più debole e fragile”.
A concludere l’incontro è stato Peppino Cristiano, presidente della Fondazione ‘Come a casa’, che ha ripercorso brevemente gli anni di attività della onlus: Tra le tante iniziative della Fondazione c’è l’ambizioso progetto della realizzazione di una mega struttura che dovrebbe diventare la ‘nuova casa’ per tanti disabili in linea con la nuova normativa nazionale del “Dopo di noi”. Lo stabile è in costruzione in località Anzaro a Sambiase; finora sono stati spesi 250 mila euro ma per completare la costruzione occorrono complessivamente 1,6 milioni di euro. Cristiano ha puntualizzato: “Questo edificio sarà completato a scaglioni, in modo che possa essere fruibile all’utenza in maniera progressiva. Sarà la casa per quei giovani disabili che, in mancanza dei genitori, potranno trovare cure e accoglienza in questa grande struttura costruita su misura per le persone affette da disabilità.
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