Lamezia: giornata sensibilizzazione malattie infiammatorie croniche intestino, Chiostro San Domenico si illumina di viola

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Lamezia Terme – Anche la città di Lamezia aderisce alla giornata Mondiale delle Malattie infiammatorie croniche dell’intestino (MICI) che si celebra venerdì 19 maggio: per sensibilizzare sull’argomento, i monumenti di diverse città nel mondo si illumineranno di viola (colore simbolo di queste patologie). UN modo per attenzionare e informare l’opinione pubblica sulla condizione delle persone che convivono con la malattia di Crohn e la colite ulcerosa. L’iniziativa è organizzata da EFCCA (European Federation of Crohn’s & Ulcerative Colitis Associations) e in Italia da AMICI Onlus, associazione nazionale da oltre vent’anni impegnata nella tutela e nella rappresentanza delle persone con MICI e dei loro familiari.

Tra le 40 città italiane che hanno risposto all’appello c’è anche Lamezia: il monumento che si illuminerà di viola alle 20:45 sarà il Chiostro di San Domenico. Cinque milioni di persone nel mondo e 200.000 in Italia soffrono di una malattia infiammatoria cronica dell’intestino e i numeri sono destinati a crescere nei prossimi anni. Le MICI, caratterizzate dall’impatto fortemente negativo sulla vita quotidiana e dalla compromissione della sfera relazionale dei pazienti, sono vere e proprie malattie sociali che causano spesso disabilità invisibili e condizioni invalidanti. All’iniziativa aderiscono quest’anno 38 paesi in quattro continenti con l’obiettivo di ripetere il successo dello scorso anno quando 140 monumenti in altrettante città di tutto il mondo si sono accesi di viola in un abbraccio ideale e internazionale in solidarietà ai 5 milioni di persone che convivono con una MICI.

“Il World IBD Day è da sempre il giorno più importante per le persone con MICI e per la nostra associazione perché rappresenta il momento migliore per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica su queste patologie e sulla condizione delicata dei pazienti”. Ad affermarlo è Enrica Previtali, presidente di AMICI Onlus che aggiunge “Siamo onorati e contenti di constatare che anche quest’anno l’Italia ha risposto con spirito solidale e che moltissime città hanno aderito a questa campagna. Il nostro augurio è che una volta spente le luci sui monumenti restino accesi i riflettori su queste patologie perché soltanto con l’unione e la collaborazione sarà possibile offrire nuove speranze ai pazienti”. L’associazione naizonale senza fini di lucro di cui è presidente la Previtale è presente in 15 regioni e riunisce persone affette da Colite Ulcerosa e Malattia di Crohn e i loro familiari. Lo scopo dell’associazione è quello di garantire un più sereno inserimento nell’ambito familiare e sociale agli ammalati cronici la cui condizione è sconosciuta all’opinione pubblica e alla legislazione e rimuovere quegli ostacoli che impediscono la piena realizzazione sociale dell’individuo. AMICI si avvale della consulenza di un comitato medico scientifico che affianca l’associazione sulle tematiche medico sociali e coordinano le iniziative di studio e di ricerca a carattere più strettamente medico-scientifico. 

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