Lamezia Terme - Così come avvenuto con il ricorso elettorale presentato dal movimento 5stelle, anche rispetto all'iniziativa davanti al Tar del candidato a sindaco Massimo Cristiano la Giunta comunale di Paolo Mascaro decide di costituirsi in giudizio e resistere, così, alla richiesta di annullamento delle elezioni e ripetizione del voto. E lo fa con le stesse e identitiche motivazioni adottate per il precedente ricorso. Ovvero: “è interesse fondamentale dell'Ente - sostengono nella delibera di Giunta approvata sotto la guida del sindaco - ravvisabile nell'esigenza di intervenire a tutela della correttezza e regolarità dell'attività svolta dalle Sezioni elettorali, resistere nei giudizi presentati; l'Amministrazione ha un interesse mediato, che la pone in posizione di interesse contrario al ricorrente al mantenimento della proclamazione degli eletti quale presupposto del funzionamento dell'Organo. In altri termini, l'Amministrazione è portatrice di un interesse alla funzione ed all'espletamento dei compiti pubblici”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
