Lamezia, il 12 marzo ad Unioncamere seminario “Resto al sud: in Calabria”

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Lamezia Terme – Si terrà il prossimo 12 marzo dalle 10:30 nella sede di Unioncamere a Lamezia terme, il seminario tecnico dal titolo “Resto al sud: in Calabria”. Venerdì 9 marzo la scadenza dei termini di partecipazione.

L’evento è organizzato da Unioncamere Calabria – Desk Enterprise Europe Network in qualità di ente accreditato da Invitalia per la misura “Resto al Sud”.  “Resto al Sud” è promosso dal Ministro per la Coesione territoriale ed il Mezzogiorno, sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Invitalia è il soggetto gestore e la dotazione finanziaria complessiva è di 1.250 milioni di euro.

I lavori della giornata seminariale saranno introdotti dai saluti istituzionali del Segretario Generale di Unioncamere Calabria, Maurizio Ferrara e dal Presidente della Commissione regionale ABI, Sergio Mazzarella.

Seguiranno gli interventi prettamente tecnici focalizzati sul funzionamento dello strumento agevolativo “Resto al Sud” a cura di Giuseppe Glorioso, Funzionario di Invitalia e di Enrico Mazza, Presidente Sezione Servizi Unindustria Calabria che presenterà le attività della task force regionale “In Calabria”.

“Inarrestabile il nostro impegno a supporto della crescita e della competitività del tessuto economico territoriale – dichiara Maurizio Ferrara, Segretario Generale di Unioncamere Calabria - siamo in ascolto delle esigenze di alta formazione delle imprese regionali ed al fianco degli aspiranti imprenditori. Unioncamere Calabria – continua Ferrara - si pregia di essere uno degli enti accreditati da Invitalia per “Resto al Sud” a tale proposito fornisce servizi gratuiti di  consulenza e prima assistenza di base per la predisposizione del progetto imprenditoriale. Così, in osservanza della propria mission istituzionale, Unioncamere Calabria intende sostenere la nascita di nuove imprese e l’accesso a programmi di finanziamento nazionali ed europei anche attraverso iniziative di divulgazione tecnica e informativa”.

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