Lamezia Terme – Le sorti della città di Lamezia non si conosceranno sicuramente entro l’estate. E’ stata infatti fissata dal Consiglio di Stato l’udienza che entrerà nel merito dello scioglimento del Consiglio comunale e la data è quella del 19 settembre prossimo, con ancora nome del magistrato da stabilire.
In quella dello scorso 11 aprile, invece, in Camera di Consiglio, si era deciso di accogliere la sospensiva richiesta dall’Avvocatura dopo il ribaltamento del Tar, ribadendo come fossero stati sottovalutati “episodi sintomatici dell'infiltrazione della criminalità organizzata" e confermando il necessario commissariamento, che era già stato prorogato per altri 6 mesi. Sempre nella stessa ordinanza si specificava che l’udienza di merito sarebbe in seguito stata fissata con separato decreto del Presidente della terza sezione, Franco Frattini.
La data, sul portale del Consiglio di Stato, riporta, adesso, quella del 19 settembre prossimo con udienza pubblica, ma senza ancora indicarne il relatore e l’ordine del ruolo. Sempre incerta, dunque, la data delle prossime elezioni, in quanto la sentenza definitiva potrebbe ulteriormente slittare e la decisione sullo scioglimento non arrivare direttamente nel mese di settembre. In caso contrario, se dovesse essere ribaltata ancora una volta la decisione, con esito favorevole per l’ex sindaco Paolo Mascaro, il suo mandato avrebbe scadenza naturale del giugno 2020.
A.R.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
