Lamezia Terme – Quattrocento i libri che riempiranno la libreria a forma di albero, che da oggi è stata collocata nel reparto di pediatria dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia. Un’iniziativa questa che è stata portata avanti dai militari del Reparto Biodiversità di Catanzaro, e fa seguito ad altri eventi che si iscrivono nel progetto più ampio di “adottare” un reparto pediatrico per coinvolgere i ragazzi in esperienze sensoriali sempre nuove. Una libreria originale a forma di albero, con libri sulla natura e cassetti segreti per nascondere piccoli oggetti, nell’ambito dell’iniziativa nazionale che prevede il coinvolgimento dei grandi ospedali pediatrici. I libri sono stati donati dalla casa editrice Giunti, in seguito ad un’iniziativa che ha coinvolto tutti coloro che hanno acquistato dei libri dalla stessa casa editrice e che hanno aggiunto alla loro spesa anche un libro da destinare alla biblioteca del reparto di pediatria. Un dono questo, che avrà come obiettivo quello di alleggerire la degenza dei piccoli malati e offrigli un momento di svago dalle cure, e che permetta loro di approcciarsi all’educazione ambientale, mission propria dei Carabinieri Forestali, “un’attività diretta a prevenire condotte che mettano in pericolo l’ambiente e la salute. Un modo per ‘vivere la natura’ anche per quei bambini costretti a trascorrere parte della loro vita in strutture ospedaliere”.
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“Oggi continuiamo quell’attività di adozione portato avanti dal reparto carabinieri della biodiversità di Catanzaro verso il reparto di pediatra – e quanto dichiara il colonnello Nicola Cucci, comandante Reparto Biodiversità di Catanzaro – abbiamo già effettuato diverse giornate qui e oggi completiamo questa nostra presenza in reparto della libreria della biodiversità, che consentirà di posizionare dei testi anche inerenti l’ambiente naturale biodiversità”.
“Un’iniziativa bellissima – così Mimma Caloiero, alla direzione del reparto di pediatria, descrive la donazione da parte dei carabinieri della biodiversità – nata dalla collaborazione con la compagnia dei carabinieri forestali della biodiversità di Catanzaro che ci ha adottato, come avviene in tutta Italia, e siamo orgogliosi di far parte di questa rete. Il ricovero è un momento particolare, e i libri sono un mezzo per coinvolgere le famiglie, un momento di educazione, anche se la società moderna attenziona più gli altri mezzi di comunicazione che i libri noi cerchiamo di riportare l’attenzione verso un modo di passare il tempo che sia classico e bello come quello della lettura”. La consegna è avvenuta alla presenza del tenente colonnello Massimo Ribaudo e del dottor Antonio Gallucci, direttore medico del presidio ospedaliero unico dell’Asp di Catanzaro, che ha espresso così la sua soddisfazione per l’iniziativa : “Sono grato all’arma dei carabinieri per questa attenzione che è stata posta nei confronti del nostro ospedale – e aggiunge – non posso che essere felice per la vostra presenza e per la vostra propensione ad essere vicini ad un’istituzione ospedaliera come questa”.
Presente anche il sindaco della città Paolo Mascaro che precisa “Oggi andiamo a coniugare tanti aspetti di particolare importanza: le divise quale simbolo immortale di legalità e di rispetto delle regole, cultura, infanzia”. A margine dell’evento il sindaco Mascaro ha lanciato un appello: “questa è una struttura bellissima e incantevole, sottoutilizzata rispetto a quello che potrebbe dare per l’offerta sanitaria dell’intero territorio calabrese. Quindi, anche oggi in un momento di grande trasformazione normativa, noi non ci opponiamo e dico che su questo ospedale bisogna investire. Facciamo in modo che questa riforma, questa integrazione nell’azienda unica, possa far sì che questo ospedale e questi reparti possano continuare a dare l’apporto che stanno dando e crescere sempre più”.
Antonia Butera
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