Lamezia Terme – Alla vigilia della tradizionale fiera di San Biagio è arrivato, nella serata di mercoledì, l'ok definitivo della commissione vigilanza: la fiera si farà. L'1 febbraio inizierà l'allestimento mentre la fiera vera e propria inizierà il 2 e durerà fino a domenica 4. Sambiase avrà così la sua fiera che ha lasciato i cittadini col fiato sospeso fino all'ultimo. Parere positivo, quindi, della commissione vigilanza che ha rilasciato tutte le necessarie autorizzazioni amministrative, con alcune prescrizioni. Con molta probabilità verrà predisposta anche la chiusura,nelle giornate di venerdì e sabato, della Scuola "Fiorentino" che si trova proprio nella zona dove viene tradizionalmente allestita la fiera. Le vie e piazze individuate nello strumento di pianificazione predisposto dall'arch. C. Marzano, su incarico del Comitato Fiera San Biagio, e secondo le prescrizioni imposte dalla Commissione Comunale di Vigilanza di Pubblico Spettacolo sono: piazza Garibaldi con parte di piazza Madonna del Carmine lato sud, via Matarazzo compresa tra via Leopardi e via Matteotti, via Leopardi lato nord, via Matteotti e piazza Botticelli.
Intanto, nel pomeriggio di mercoledì, erano già stati disposti lungo le vie interessate dalla fiera le transenne necessarie per lo svolgimento dell'evento in sicurezza, inoltre, era stata pubblicata sull'albo pretorio, in maniera preventiva, un'ordinanza per stabilire la modifica temporanea nelle vie interessate dalla manifestazione fieristica. Polemiche e malcontento tra i cittadini erano stati espressi già da qualche settimana, con la costituzione di comitati spontanei, a causa della mancanza di alcune autorizzazioni per la sicurezza dopo le ultime disposizioni a seguito dei fatti di Torino che ne avevano messo in dubbio l'evento.
Il dirigente di settore, inoltre, ha anche tenuto conto dell’ipotesi progettuale “relativa alla pianificazione della fiera di San Biagio a firma dell'Arch. Carmelo Mazzano”, presentata dal Comitato costituito ad hoc per accelerare i tempi dell’organizzazione, visto il divieto imposto dal Comune.
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