Lamezia, niente fuochi d’artificio per festa patronale. Parrocchia Cattedrale: “Nostra scelta per periodo storico difficile”

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Lamezia Terme - Delusione in città per i mancati fuochi d'artificio della serata del 29 giugno dopo la processione dei Santi Pietro e Paolo, patroni di Lamezia Terme. Mentre in occasione di Sant'Antonio è stato possibile perché offerti dai fedeli, oggi si registra una precisazione proveniente dalla parrocchia della Cattedrale, attraverso un post nel quale si dice che la mancanza di fuochi "è stata una scelta. I tempi che viviamo con tante famiglie che soffrono il non poter arrivare a fine mese, secondo la guerra, che sta diventando piano, piano mondiale. Tutte le vittime della guerra e dell'odio. Infine non dimentichiamo che siamo ancora in "sede vacante ", non abbiamo il vescovo. Dopo un' attenta analisi e riflessione, pensando a tutti queste cose, abbiamo fatto una festa liturgica e bella nella semplicità”. Vi è da dire, tuttavia, che la stessa parrocchia della Cattedrale, ha stipulato un contratto per la cifra di 7.500,00 euro più Iva con la ditta Le Pera di Mangone, nel Cosentino, per l'installazione delle luminarie su corso Numistrano. Archi, rosoni e altri addobbi sulla facciata della Cattedrale e lungo il Corso.

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