Lamezia, otto studenti del Liceo Galilei al Millennials Fest Siena Food Innovation

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Lamezia Terme - Per due giorni le strade e i monumenti di Siena sono state animate dal Millennials Fest Siena Food Innovation 2017, festival nato dalla collaborazione tra l’Università di Siena e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) con il patrocinio della Regione Toscana e della Camera di Commercio di Siena. Oltre 240 gi studenti arrivati nella città del Palio per il primo Hackathon della scuola italiana interamente dedicato al cibo: una maratona digitale progettuale dove con l’aiuto di tutor, hanno lavorato insieme con l’obiettivo di creare modelli, soluzioni e prototipi per migliorare la sostenibilità dei nostri territori attraverso il sistema del cibo. E tra questi, anche otto ragazzi del Liceo Scientifico G. Galilei di Lamezia Terme che hanno partecipato alla manifestazione, incontrando i maggiori esperti del tema per parlare di storie, ricerca e innovazione nel settore dell’agrifood. Tanti giovani sono arrivati da tutte le regioni d’Italia per dire come immaginano il cibo del futuro e quali innovazioni ci possano essere. Con loro, tanti protagonisti per approfondire la tematica. A concludere anche Valeria Fedeli, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che ha incontrato docente e studenti del nostro Liceo.

Ad accompagnare gli studenti nell’avventura senese è stata la professoressa Maddalena Rodofili, coordinatrice del dipartimento di Scienze Naturali, Chimica e Biologia e Scienze Motorie e Sportive, anche lei impegnata in una Hackthon dedicato interamente agli insegnanti. La partecipazione al progetto e alla selezione è stata fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica Teresa Goffredo, che ha intenzione di portare il Liceo Galilei in prima linea per rappresentare la Calabria in progetti nazionali e internazionali.

Il ruolo della ricerca e dell’innovazione tecnologica per la sostenibilità dei sistemi alimentari, il cibo e il rapporto tra cibo e benessere e quindi i benefici derivanti per i singoli cittadini in termini di sicurezza alimentare e di qualità dei prodotti agricoli ma anche di tutela e fruibilità dei territori, sono stati, in sintesi, i temi del progetto selezionato per la partecipazione all’evento. Nonostante gli studenti calabresi sono stati tra i più giovani partecipanti, alcuni di loro hanno raggiunto notevoli risultati con i progetti del team di cui facevano parte e tutti sono rimasti più che entusiasti dell’esperienza vissuta. 

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