Lamezia, scioglimento: Commissari richiedono a Prefetto cinque sovrafunzionari da affiancare ai dirigenti

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Lamezia Terme – Cinque sovrafunzionari da affiancare ai dirigenti comunali. È stata questa la richiesta fatta dalla triade commissariale al prefetto di Catanzaro Luisa Latella. Lo scioglimento del consiglio ha inevitabilmente rotto gli equilibri all’interno degli uffici e, come previsto dall’articolo 143 del Tuel, l’arrivo della figura dei sovrafunzionari andrebbe a rafforzare ulteriormente i controlli all’interno della macchina burocratica e amministrativa, già aggravata da quanto emerso nelle motivazioni contenute all’interno del decreto di scioglimento.

“Si tratterebbe di figure di supporto, funzionari dello Stato per affiancare i dirigenti già presenti – ha commentato il commissario Francesco Alecci a il Lametino.it - lavorerebbero al loro fianco quotidianamente per supervisionare il loro operato e per un ulteriore valore aggiunto. La richiesta è stata avanzata per cinque sovrafunzionari – ha proseguito ancora – il prefetto Luisa Latella sta facendo una ricognizione e mi auguro che la nostra richiesta venga accolta”. E' probabile dunque, che vi siano nuovi arrivi in Comune già nei prossimi giorni.

La triade commissariale composta dal prefetto a riposo Francesco Alecci, dal viceprefetto Mariagrazia Colosimo e la dirigente Desireè D'Ovidio, si è insediata in via Perugini lo scorso 22 novembre e, dalla pubblicazione del decreto su Gazzetta ufficiale, avvenuta esattamente un mese dopo, resteranno in carica 18 mesi prorogabili fino ad un massimo di 24.

A.R.

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