Lamezia, “Settimana per la lotta alla contraffazione” al liceo scientifico Galilei

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Lamezia Terme - “In attesa, studiamo le cose che non esistono più. È necessario conoscerle, non fosse che per evitarle. Le contraffazioni del passato prendono falsi nomi e si chiamano spesso avvenire” - Victor Hugo. La citazione, dichiarano in una nota: “collega mirabilmente l’incontro ospitato, il 28 ottobre al Liceo Scientifico Galilei di Lamezia Terme, grazie alla lungimiranza della Dirigente Scolastica, Professoressa Teresa Goffredo, perché studentesse e studenti sono propriamente sinonimo di Avvenireal fine di celebrare adeguatamente la sesta Edizione della ‘Settimana per la lotta alla contraffazione’”.  

L’evento ha preso vita con l’intervento dei funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e dei Monopoli (ADM), Autorità che esercita la vigilanza e il controllo doganale presso i porti, gli aeroporti e i confini terrestri. ADM assicura la regolarità del commercio internazionale e la corretta circolazione delle merci, garantendo l’applicazione del Codice Doganale UE e di tutte le relative misure di politica commerciale e agricola. Sotto il profilo extratributario ADM riveste un ruolo chiave nella tutela della salute e della sicurezza dei cittadini. In particolare, attraverso le attività antifrode, l’Agenzia svolge verifiche e controlli per il contrasto a fenomeni illeciti, quali i traffici di prodotti contraffatti, di armi e loro componenti; l’attività di intelligence comprende l’analisi e la lotta al traffico di droga, di rifiuti, di alimenti e di farmaci non conformi alla normativa–questi ultimi prodotti immediatamente lesivi della salute pubblica- e, ancora, la tutela dei beni del patrimonio artistico, specie animali e vegetali protette. Molte altre sono le attribuzioni istituzionali, che spaziano dalle accise al settore dei giochi, svolte dal personale che svolge anche compiti di polizia giudiziaria. 

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Dopo l’introduzione a cura dell’Ingegnere Pierpaolo Trapuzzano sulle attività istituzionali di ADM nei vari settori di competenza e, in particolare, nell’ambito della lotta alla contraffazione, si è passati ad una disamina di casi pratici legati all’operatività doganale a cura dell’Ingegnere Tiziana Bruno. Gli argomenti, affrontati con spessore tecnico non avulso da agilità espressiva al fine di comunicaresostanzialmente con la platea di Allievi della 1^ classe dell’Istituto, arricchiti dalla visione di contenuti multimediali, hanno alimentato un vivace dibattito, moderato e coordinato, anche tecnicamente, dall’avvocato Gianfranca Bevilacqua, docente dell’Istituto.  

Il percorso formativo, evidenziano “è essenziale proprio nella fascia d’età coinvolta, perché sono proprio i Ragazzi i decisori dei propri acquisti; la spinta all’omologazione verso l’alto, ritenendo di poter convenientemente proporsi solo per il tramite di beni di rapido consumo, che puntano sull’apparenza griffata piuttosto che sulla qualità dei prodotti, è fortissima, perché integra e crea il senso di appartenenza al gruppo in maniera immediata e senza sforzo. Ecco allora l’importanza e l’indispensabilità di un messaggio che converta in concreto disvalore, un reato (previsto e punito dall’art. 473 c.p.) di cui non si coglie tempestivamente l’immoralità, ma che ha ricadute con effetto domino proprio nel futuro degli Studenti, figure professionali di domani, già “scippati” a causa di scelte superficiali e inconsapevoli. Il circuito negativo si può spezzare solo enfatizzando la meraviglia di essere soggetti unici e non replicabili, ciascuno coi propri pensieri e le proprie idee, che, mixati insieme, danno vita a un universo colorato e originale”.  E, concludono dall’istituto: “Marx affermava che il lusso è un vizio esattamente come la povertà e che dovremmo proporci come meta quella di "essere" molto, non già di "avere" molto”. - Erich Fromm.

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