Lamezia Terme - Riceviamo e pubblichiamo la nota da parte del sindacato Conapo dei Vigili del Fuoco a firma del segretario provinciale Massimo Conforti in merito alla situazione sulla prevenzione incendi boschivi all'inizio di questa stagione estiva. Ecco, di seguito, cosa dice il sindacalista Conforti.
"Questa O.S. ha sempre denunciato una scarsa attenzione da parte della Regione Calabria e delle istituzioni tutte al problema della AIB, campagna boschiva, che ogni anno si presenta inesorabilmente “ spoglia “ di ogni minima organizzazione e prevenzione, da parte degli enti territoriali competenti, con la sola prerogativa di gettare fumo negli occhi dell’utenza. Ma quest’ anno, ancor più degli anni precedenti, nessun confronto, nessuna notizia circa l’eventuale accordo tra Regione Calabria e Vigili del Fuoco niente di niente. Già dai primi giorni di caldo le nostre squadre ordinarie (due presso la sede centrale e una nei distaccamenti) hanno svolto un super lavoro per far fronte agli incendi di bosco e macchia mediterranea che si sono sviluppati in tutta la provincia, ed in tutta la regione, mettendo a dura prova le esigue risorse che giornalmente riusciamo a mettere in campo.
Come rappresentanti dei lavoratori abbiamo ogni anno prima rappresentato la necessità di un confronto preparatorio per discutere su prevenzione e organizzazione e quindi poter affrontare, nel giusto modo, la campagna AIB e poi lamentato l’assoluto mutismo sfociato, successivamente, in una arruffata improvvisazione che solo lo spirito di abnegazione e la marcata professionalità che contraddistingue gli operatori Vigili del fuoco, è riuscita a nascondere. A tutt’oggi siamo seriamente preoccupati per la popolazione ed il territorio tutto in quanto la stagione estiva è oramai nel pieno del suo vigore e noi, che giornalmente, riceviamo le richieste di aiuto dell’utenza rischiamo, a causa della negligenza dei preposti, di non poter dare adeguata risposta. Auspichiamo che il nostro grido di allarme trovi riscontro in una immediata risposta in termini di reali soluzioni e senso di responsabilità di chi ha il dovere di tutelare gli interessi dei cittadini e non di mettere a rischio la loro incolumità”.
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