Lamezia, sinergia tra scuola e territorio per le attività di “Orienta-Menti” al Borrello-Fiorentino

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Lamezia Terme - “Sembra proprio una sinfonia di voci quella che sta accompagnando le attività di orientamento in entrata e in uscita dell’IC Borrello-Fiorentino. Infatti, sono davvero tante le voci in campo interne ed esterne all’Istituzione scolastica che stanno intervenendo per indirizzare  gli studenti e le loro famiglie sia ai fini delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico, quanto in itinere per consentire uno sviluppo armonico ed equilibrato delle giovani generazioni” è quanto si legge in una nota.  

“Un percorso di accompagnamento - proseguono -  che si sta strutturando nell’intero arco di tempo che ci separa dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi, ma che ha trovato nei mesi di dicembre e di gennaio il suo apice, in relazione a questa delicata fase di passaggio da cui dipendono tanto le iscrizioni dei futuri studenti nella stessa Istituzione Scolastica, quanto l’uscita dei propri alunni verso gli Istituti Superiori”.  “Si tratta - precisano - di scelte da cui discendono le successive tappe della formazione dei giovani studenti e, di riflesso, il benessere dei loro familiari, e pertanto degne di considerazione e attenzione nel dialogo tra la Scuola e la famiglia, nei due momenti dell’iscrizione in ingresso e in uscita (all’inizio e alla fine del percorso)”. Proprio alla luce di questo, l’Istituto, presieduto dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Angela De Carlo, “ha messo a disposizione i suoi spazi, la sua progettualità, le competenze dei suoi educatori per dare un’adeguata risposta in tal senso”.

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Per le classi terminali, l’orientamento ha riguardato l’organizzazione di percorsi per l’orientamento scolastico in uscita ed incontri con gli Istituti di II grado, ma all’insegna di una dimensione orientativa che vuol essere continua e nel tempo. “Apprendi-menti/Orienta-menti: non a caso - spiegano - è il titolo dato al Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo, a riprova di quanto sopra, come punto di sbocco verso cui tende l’intero processo formativo. Una dimensione “orientativa” dell’apprendimento che avviene anche attraverso l’individuazione di percorsi formativi dei propri studenti, in “anticipo” sull’alternanza scuola-lavoro, come avviene nelle numerose attività nella Biblioteca Scolastica/Bibliopoint, modellate a tal proposito sull’esperienza del design thinking”.

Per quanto riguarda le attività di orientamento in entrata, esse sono inserite in una circolarità di azioni e misure di accoglienza e di accompagnamento che, da parte della Dirigente Scolastica “sono state oggetto di particolare attenzione nel corso dei mesi, con una serie di incontri di programmazione del corpo docente, finalizzati all’individuazione di tutte le strategie tese a rendere il più possibile agevole il passaggio da un ordine di Scuola all’altro, in un clima sereno e rassicurante”. Fra le misure concordate che forniscono valide occasioni di interazione e familiarizzazione tra i vari ordini e plessi, nell’ambito di una progettualità e di un uso finalizzato delle risorse e degli spazi, è prevista anche l’organizzazione in continuità verticale (le classi ponte) di brevi spostamenti e visite guidate nella regione, utilizzando per tale scopo un fondo dell’Istituto vincolato. “Nella stessa direzione va la particolare attenzione dedicata da tutto il personale dell’Istituzione Scolastica all’accoglienza delle famiglie, scelta strategica che è strutturalmente stabile nel Comprensivo, nel quale sui promuovono sistematicamente momenti di condivisione e di apertura alle famiglie ed al territorio, per dialogare sinergicamente sui presupposti fondanti della necessaria alleanza tra Scuola-Famiglia e Territorio, attraverso azioni mirate  di “educazione permanente”  e nella consapevolezza che il benessere della comunità scolastica passa anche attraverso forme di partecipazione alla dimensione culturale che gli è propria”.

“Grande importanza - spiegano ancora - sul piano dell’accoglienza è stata riversata agli Open day della Scuola, svoltesi nei giorni 12-16 dicembre e 14-16 gennaio, nei due plessi di Via Matarazzo e Piazza 5 Dicembre, per far conoscere meglio la Dirigente, i docenti e il personale, ma soprattutto l’Offerta Formativa che quotidianamente si arricchisce, si evolve e si migliora per rendere sempre più profondo e ravvicinato il rapporto e la fiducia tra le parti. Fra l’altro, l’ultimo e più recente incontro ha fatto da cornice alla premiazione dei vincitori dei giochi Matematici d’autunno, “storicamente” a cura della professoressa Giovanna Di Cello, a cui hanno partecipato le classi quarte e quinte Primaria”. 

“Una competizione che, oltre all’indubbio interesse formativo, rappresenta anche un’opportunità per i giovani studenti e per le loro famiglie di fare la conoscenza dei docenti delle materie scientifiche della Scuola di primo grado - e proseguono -  anche l’Open day del 16 dicembre del resto è stato l’occasione per la consegna agli studenti delle certificazioni linguistiche Trinity, Cambridge e DELF (a cura delle Professoresse Anna Falvo e Giovanna Mancuso), da considerarsi anch’esse misura di accompagnamento sia dalla Primaria verso la Scuola di primo grado sia, grazie ai crediti formativi acquisiti dagli studenti, dal primo grado del Comprensivo alla Scuola Superiore. Va infine nell’ottica della continuità sia verticale sia orizzontale l’incontro dal titolo “A porte aperte verso lo sviluppo sostenibile”, in cui sono state presentate le iniziative avviate dall’Istituto a sostegno dell’Agenda 2030 sui diciassette obiettivi dello sviluppo sostenibile, a cura della professoressa Anna Sciallis, alla presenza di classi Primaria e Secondaria che hanno dato il loro contributo accompagnati dai loro insegnanti”. 

“L’occasione è stata utile per un incontro con l’Associazione MASCI Lamezia Terme 2 “Don Pasquale Luzzo”, che ha donato borracce eco-sostenibili agli alunni delle classi Seconde del Primo grado. Così come sono da considerare attività di orientamento in itinere tutte quelle occasioni in cui si è dato voce alle migliori energie e risorse istituzionali, culturali ed associative del territorio. Profonda soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente De Carlo, la quale ha inteso ringraziare, anche per iscritto, con un comunicato pubblicato sul sito web della Scuola, l’intera Comunità educante che ha partecipato a vario titolo alle attività di orientamento e di accoglienza e si è spesa per la loro riuscita, tenendo anche a manifestare una particolare gratitudine nei confronti delle strutture private delle Scuole dell’Infanzia “Il Paese dei Balocchi” “Tip Tap” e “Vittoria” per l’ospitalità  offerta in occasione di un breve saluto ai giovanissimi iscritti, come potenziale benvenuto tra le future matricole”. 

“Ha infine annunciato - concludono - pubblicamente l’ultima misura di accoglienza e di accompagnamento rivolta, in questo caso, all’intero territorio e alle famiglie, mediante l’apertura di un punto di lettura e di libera consultazione “Fuori Porta” nei due plessi Borrello e via Matarazzo, la cui inaugurazione avverrà rispettivamente i giorni 28 e 30 gennaio”.

“Una sinfonica squadra che ha messo in campo voci ed azioni con l’ampio coinvolgimento di tutta la comunità scolastica dalle FF.SS. Mieli e Fazio, Astorino e Paucci, alle Responsabili di plesso ed indirizzo Sinopoli, Ferraro e Famularo, alle collaboratrici della Dirigente Aloisio e Vescio, sino alle giovani docenti alcune delle quali anche in assegnazione provvisorio che stanno partecipando attivamente alla vita scolastico dimostrando un elevato senso di appartenenza, alle numerosi diverse docenti in uscita che stanno assaporando queste occasioni come il coronamento della chiusura della loro carriera, cosi come l’Ins.te Antonella Cerra che sta apportando il suo rilevante contributo in questo ultimo anno di docenza al Borrello Fiorentino”.

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