Lamezia, situazione di pericolo alla sede vigili del fuoco: la segnalazione dell’Usb

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Lamezia Terme - Con una segnalazione, indirizzata anche al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte e al Ministro dell’Interno Matteo Salvini, oltre alle altre autorità competenti, dall’Usb Vigili del Fuoco Provinciale, intendono richiamare nuovamente l’attenzione sulla grave situazione in cui versa la sede Vvf di Lamezia Terme-Nicastro. Questo l’oggetto della segnalazione corredata anche di foto che accrescono, affermano dall’unione sindacale di base, le “serie preoccupazioni”.

“Egregi - si legge nella lettera dell'ennesima segnalazione - prima che succeda l’irreparabile, ci vediamo costretti a chiedere ancora una volta, urgentissimi provvedimenti a salvaguardia della salute ed incolumità dei lavoratori vigili del fuoco presso la sede distaccata di Lamezia Terme-Nicastro”.

Ma le problematiche erano state oggetto anche di altre comunicazioni nelle quali si evidenziava anche la mancanza, scrivevano a novembre “di una AS (Autoscala); solo di tanto in tanto è disponibile una autoscala da museo! La sede viene gestita come se fosse una sede periferica del quarto mondo, ove inviare di tanto in tanto qualche mezzo scartato da altri; sicché ogni giorno le APS inviate si rompono e la sostituzione avviene da quelle sedi ove sono temporaneamente disponibili altre APS-reliquati bellici; riteniamo che presso la sede deve essere assegnata un APS di ultimissima generazione efficiente in tutto e per tutto ed una seconda APS in ottimo stato di uso, pronta al rimpiazzo della prima; stesso discorso va affrontato per l’ABP (autobotte)”.

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E, aggiungono “da quanto riferito dai lavoratori, la sede è invivibile ed indecente, pertanto nelle more di lavori di adeguamento a standard minimi di sicurezza, agibilità, vivibilità, igiene, sarebbe auspicabile adottare delle soluzioni tampone urgenti come: trasferire la sede presso l’adiacente Polo Didattico ove dislocare uomini, mezzi, attrezzature e quanto necessario mediante accordo con la Direzione Regionale VVF Calabria (stesso Ministero, stesso Dipartimento, stessa Direzione regionale, sede confinante); da tale dislocazione ne avrebbe benefici la stessa Direzione regionale/polo Didattico/Centro Regionale che vedrebbe una presenza più marcata di personale soprattutto nelle ore notturne ovviando anche alla attuale inadeguata ed oltremodo fuorilegge guardiania notturna affidata ad un unico e solo vigile discontinuo”.

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