Lamezia, una soluzione per i bimbi disabili: Cotticelli dà via libera ad assunzione specialisti

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Lamezia Terme – Si avvia verso una soluzione e uno sblocco positivo la vicenda degli oltre 1.500 bambini colpiti da disturbi dell’apprendimento ma privi delle necessarie cure e terapie da parte del Servizio di recupero e rieducazione funzionale dell’Unità operativa dipartimentale Fragilità e cure intermedie di Lamezia. Ieri pomeriggio, infatti, si è svolto un incontro in cittadella regionale fra il commissario alla sanità, Saverio Cotticelli, i vertici dell’Asp, la commissaria prefettizia Franca Tancredi, la direttrice amministrativa, Elga Rizzo, e il dirigente Carmine Dell’Isola e – tra gli altri – una delegazione di genitori accompagnati dagli esponenti del coordinamento sanità “19 marzo” – Oscar Branca e Francesco Curcio – e del Movimento 5 Stelle (Dariush Assadi, Silvio Zizza, Ferdinando Gaetano, Roberto Martello, Franca Isgrò, Andrea Mercuri). Al centro della discussione la difficile e complessa situazione in cui ormai da diverso tempo si trovano centinaia di famiglie del comprensorio lametino, che a causa dell’assenza di personale e di un’adeguata strumentazione non riescono a garantire ai propri bimbi disabili preziose e fondamentali attività di cura e di rieducazione. Da tempo questo gruppo ha ingaggiato una coraggiosa e acuta battaglia, per portare l’opinione pubblica a conoscenza della loro condizione e sollecitare una pronta reazione da parte delle istituzioni.

Ieri un primo risultato è stato raggiunto, dal momento che il commissario Cotticelli ha garantito che in tempi brevissimi saranno assunte le figure professionali e specifiche per far ripartire il servizio, ovvero: logopedista, un neuropsichiatra, uno psicologo e uno psicomotricista. In più, la delegazione ha esposto al commissario la necessità di un intervento logistico e strutturale su un’ala dell’ex ospedale di Nicastro da dedicare proprio a Polo specifico dedicato alla cura dei bimbi con disturbi dello spettro dell’apprendimento. Un intervento quantificato in circa 300mila euro. Su questo punto, Cotticelli ha assunto l’impegno ad effettuare l’investimento non appena il Cipe sbloccherà circa 135 milioni di euro destinati alla Regione Calabria. “Vigileremo – ha affermato Branca a nome del coordinamento “Sanità 19 marzo” – affinché gli impegni assunti si tramutino al più presto in realtà. Di certo, ringraziamo il commissario per aver accolto le nostre sollecitazioni e gestito con tempismo ed estrema umanità una situazione delicata, che chiama in ballo – trattandosi di bambini, anche molto piccoli - non solo le responsabilità istituzionali ma anche la coscienza di ognuno di noi”.

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