Lamezia Terme – Il giovane studente lametino Walter Lancellotti, 22 anni, laurea Triennale con 110 e lode in Lingue e Letterature Moderne nel luglio scorso all’Università degli Studi di Ferrara (Spagnolo e Inglese), appassionato di sport, arte e spettacolo, è salito sul podio dei giovani “cervelli” italiani premiati a Roma nel Palazzo di Montecitorio dalla Fondazione Italia Usa che, in collaborazione con il Centro Studi Comunicare l’Impresa, ha voluto gratificare i più capaci giovani neolaureati italiani con una borsa di studio per frequentare il Master in Global Marketing, Comunicazione e Made in Italy, organizzato da queste due istituzioni.
Grande soddisfazione, a Lamezia, per i familiari e gli amici di Walter. Dal padre, Roberto (chef e titolare di un’impresa nel settore della ristorazione) alla madre (Alessandra Magnavita, avvocato civilista) alla sorella Azzurra, alla nonna, gli zii, i cugini e i tantissimi amici. Tutti gioiscono per il riconoscimento importante che ha avuto Walter, per il suo significato simbolico e per le nuove prospettive che dischiude. Rappresenta infatti il coronamento dell’impegno e dei risultati ottenuti dal giovane neolaureato lametino nei suoi tre anni di studio universitario a Ferrara. A lui e ad altri ragazzi appena laureati è stato conferito anche un attestato di merito in qualità di “Professionista Accreditato presso la Fondazione Italia Usa”.
Nella eccezionale location della Camera era presente alla premiazione anche Emilio Iodice in qualità di membro del comitato d’onore, che come economista è stato consigliere di quattro presidenti degli Stati Uniti, alla Casa Bianca, ma anche il direttore del Master Stefania Giannini, già ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, ed attuale vicedirettore generale dell'Unesco. Il Master gode dell'adesione del ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca e del ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. La Fondazione Italia Usa fa parte del programma Unai - United Nations Academic Impact, lanciato dal segretario generale dell'Onu nel 2010.
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