Lamezia Terme – Diversi i disagi a causa del maltempo che in queste ore stanno interessando la regione. Allagamenti, alberi sradicati con difficoltà a raggiungere le arterie principali anche a Lamezia. Si tratta dell’annunciata “tempesta mediterranea” che ha portato il maltempo al sud. Oggi, inoltre, le scuole sono chiuse anche in città e in diversi comuni dell’hinterland lametino. Preoccupazione tra i cittadini anche per il pericolo frane. Prevista un'allerta arancione per tutta la giornata di martedì 12 novembre nel territorio lametino e rossa in altre zone della Calabria.
La notte di vento e pioggia, con violente mareggiate lungo la costa, ha colpito tutta la provincia di Catanzaro. Sono queste le criticità a causa della violenta ondata di maltempo. Durante la notte, in molti centri della provincia sono stati superati i livelli 2 e 3 di pioggia, con particolare attenzione nella fascia Presilana. I danni maggiori, però, sono quelli causati dal forte vento. Molti gli alberi abbattuti con diverse strade della Presila interrotte per completare le operazioni di sgombero e messa in sicurezza. Diverse segnalazioni riguardano anche tetti danneggiati, insegne pubblicitarie divelte e cavi elettrici spezzati. Particolare attenzione è rivolta alle zone a ridosso del litorale, dove si segnalano violente mareggiate. I centralini dei vigili del fuoco, e quelli delle forze di Polizia, sono stati tempestati da richieste di intervento. Aperti i Coc (Centri operativi comunali) di tutti i Comuni, mentre la Prefettura di Catanzaro sta seguendo l'evoluzione degli eventi. I vigili del fuoco hanno provveduto anche al recupero di autovetture impantanate nel catanzarese.
Disagi anche per il traffico ferroviario e aereo: in un comunicato di Rfi-Rete ferroviaria italiana informano che "In base al Bollettino meteo diramato dalla Protezione civile della Regione Calabria, per le abbondanti piogge previste per la giornata del 12 novembre, ci saranno possibili modifiche alla circolazione ferroviaria sulle linee Reggio Calabria centrale-Catanzaro Lido, Catanzaro Lido-Crotone-Sibari e Catanzaro Lido-Lamezia Terme centrale". "Previsto – riferiscono ancora - un servizio sostitutivo con autobus - si aggiunge - che sarà attivato compatibilmente all'evolversi delle condizioni metereologiche". Tutte le squadre dei vigili del fuoco disponibili più unità in straordinario, sono sparse per la provincia per alberi divelti, tetti scoperchiati e danni dovuti al forte vento, nella notte oltre trenta interventi effettuati e circa 35 in coda. Danni maggiori ma senza conseguenze a persone sono sul Marchesato, Isola Capo Rizzuto, Scandale, Cutro.
La Sp 31 di collegamento tra il comune di Taverna e Villaggio Racise (Sila Catanzarese) strada parzialmente limitata alla circolazione per alberi abbattuti sulla sede stradale dal forte vento. La squadra dei vigili del fuoco volontari di Taverna opera sul posto per la messa in sicurezza ed il ripristino della carreggiata.
Raffiche di vento danneggiano finestra, un ferito a Crotone
Il forte vento che ha colpito il crotonese, soprattutto nella zona del marchesato, tra Cutro e Scandale, ha provocato danni ed il ferimento di una persona. Si tratta di un uomo di Scandale che, per cercare di chiudere una finestra che era stata aperta dal ciclone, è rimasto ferito al volto ed ha dovuto recarsi al pronto soccorso dell'ospedale di Crotone dove gli sono stati applicati 10 punto di sutura. Pezzi di tetto e canne fumarie sono state abbattute dal vento: un negozio di pneumatici è stato devastato e le gomme disperse per strada. Un pezzo di tetto in lamiera è finito in una piazzetta, per fortuna senza provocare feriti o danni alle auto parcheggiate. Tanta paura anche a Cutro, che l'anno scorso fu colpito da due tornadi. Il vento ha scoperchiato alcuni tetti e divelto diversi alberi. Danneggiate auto in sosta mentre alcune abitazioni hanno avuto i vetri delle finestre infranti. Disagi alla circolazione si sono verificati su alcune strade provinciali per la caduta di alberi.
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