Morto a Reggio l'ex parlamentare Mommo Tripodi - REAZIONI

Mommo-tripodi.jpgReggio Calabria - È scomparso questa mattina a Reggio Calabria, Girolamo Tripodi, ex parlamentare, bracciante agricolo e dirigente sindacale e politico. Iscritto al Partito Comunista Italiano dal 1950, Tripodi diventò sindacalista della Federbraccianti-CGIL.

Dopo una lunga militanza sindacale, assunse ruoli di dirigenza politica nel PCI come parlamentare e Sindaco di Polistena per oltre trent'anni.

Si oppose alla “svolta” della Bolognina che trasformò il Pci in Pds e fu nel gruppo dei dieci senatori che, con Armando Cossutta e Lucio Libertini, costituirono Rifondazione Comunista prima e i Comunisti Italiani poi. Fu membro della commissione bicamerale antimafia. Tripodi, detto Mommo, è padre di Michelangelo, ex assessore regionale.

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Commisso: “Se ne va un pezzo storico della sinistra”

“Con Mommo Tripodi se ne va un pezzo storico della sinistra calabrese. Ricordo con affetto e nostalgia infiniti a sua passione, il suo impegno militante a favore degli umili e degli ultimi e la sua straordinaria gentilezza. Ai familiari di Mommo la mia vicinanza”. Con queste parole Rita Commisso, ex deputata del Prc, ricorda l'ex parlamentare scomparso oggi a Reggio Calabria. Commisso fu eletta deputata mentre Tripodi veniva eletto al Senato.

 

Oliverio: “Lascia nei sinceri democratici calabresi vuoto e rimpianto”

“Con Mommo Tripodi scompare un simbolo dell'antifascismo e delle battaglie per il riscatto delle classi sociali più deboli e indifese. In Calabria fu alla testa dei braccianti e dei contadini e memorabile resta il suo impegno per affrancare gli sfruttati dai latifondisti e dai baroni. Ancora più forte e determinata fu la lotta alle mafie e alla 'ndrangheta, dentro e fuori il Parlamento”. Queste le parole del presidente della Regione Mario Oliverio espresse appena venuto a conoscenza della morte di Girolamo Mommo Tripodi, già dirigente della Federbraccianti Cgil calabrese, deputato e senatore e sindaco di Polistena.

“Mommo Tripodi – ha ggiunto - lascia nei sinceri democratici calabresi un vuoto e un rimpianto ma la sua storia ci indica anche la strada da seguire per rendere la nostra terra e le nostre popolazioni più liberi dai bisogni e per la costruzione di un futuro migliore per i nostri figli e le nuove generazioni cui tutti, anche sulla scia del suo esempio, siamo chiamati responsabilmente a lavorare”.

Filt-Cgil: “Scompare un pezzo di storia calabrese”

“Con la morte di Mommo Tripodi scompare un pezzo di storia della Calabria, della Piana di Gioia Tauro e della provincia di Reggio”. È quanto si legge in una nota stampa della Filt-Cgil. "Sin dagli anni 50 - prosegue la nota – è stato un punto di riferimento certo per gli ultimi, i braccianti, i lavoratori. In anni difficili è stato segretario della Federbraccianti-Cgil e componente della segreteria provinciale della Cgil reggina. Il suo impegno è continuato nella politica assumendo diversi incarichi nel Partito comunista italiano diventandone deputato e senatore. Dopo lo scioglimento del Pci e la nascita del Pds aderì a Rifondazione comunista”.

“È stato per tanti anni apprezzato sindaco di Polistena facendola diventare una città esempio di buon governo. La Filt-Cgil Calabria - conclude la nota - esprime il proprio cordoglio stringendosi attorno alla moglie ed ai figli Michelangelo, Tina e Ivan”.

Irto: “Sempre impegnato per una società più giusta”

“Esprimo il mio cordoglio personale e quello dell'intero Consiglio regionale per la scomparsa del senatore Girolamo Tripodi, personalità politica protagonista di stagioni di grandi battaglie per la Calabria e, soprattutto, per la Piana di Gioia Tauro”. È quanto afferma il presidente dell'Assemblea di palazzo Campanella, Nicola Irto, che prosegue: “Quello di Mommo Tripodi è un lascito di alti ideali e di coerenza politica”.

“Le lotte – aggiunge - per il mondo contadino e operaio calabrese hanno rappresentato il fronte principale dell'impegno di Tripodi, nelle sedi di partito, nelle piazze e nelle aule parlamentari. Il senatore ha contribuito a scrivere pagine importanti della vita civile, sociale e politica della Piana, mantenendo sempre al centro della sua azione il principio di legalità, la tutela dei diritti dei più deboli e il tentativo di costruire una società più giusta, capace di dare opportunità a tutti i cittadini. Ai familiari di Mommo Tripodi - conclude Irto - rivolgo un pensiero di vicinanza e affetto”. 

Falcomatà: "Llutto per tutta la società"

"Quando muore un comunista come Mommo Tripodi il lutto riguarda la societa' intera, riguarda il mondo della povera gente, degli umili, dei lavoratori, dei braccianti calabresi che in lui hanno trovato un appassionato e irriducibile sostenitore di diritti difesi con le unghie e con i denti". Lo afferma il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomata', ricordando la figura dello storico dirigente comunista Girolamo Tripodi, scomparso oggi all'eta' di 91 anni.

"La sua veemente oratoria - ha aggiunto il sindaco - e la sua azione sanguigna hanno infiammato i cuori di diverse generazioni. In prima linea nella lotta alla 'ndrangheta e' stato dirigente politico e sindacale ai massimi livelli, al fianco dei braccianti della Piana ed in prima linea nella vittoriosa battaglia contro la centrale a Carbone di Gioia Tauro, parlamentare della Repubblica per cinque legislature e Consigliere comunale anche a Reggio Calabria. Nella sua amata Polistena, di cui e' stato Sindaco per oltre trent'anni, ha messo in atto straordinarie pratiche di buon governo al punto da renderla un'isola felice in un contesto complicato e degradato come quello della Piana. Una vita in mezzo al popolo, in difesa dei diritti dei deboli".

Cgil Piana Gioia e Calabria: “Ha combattuto le ingiustizie sociali in prima linea”

La Cgil della Piana di Gioia Tauro unitamente alla Cgil Calabria esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia Tripodi per la perdita del compagno Mommo.

“Compagno, politico e uomo di grandi principi e valori, ha combattuto le ingiustizie sociali in prima linea, nelle lotte e nelle battaglie politiche a difesa dei più deboli, a tutela dei diritti dei lavoratori e per il lavoro, ricoprendo successivamente il ruolo di sindacalista della CGIL della Piana di Gioia Tauro nel settore agricolo”. A dichiararlo sono la Segretaria Generale CGIL Gioia Tauro, Celeste Logiacco e il Segretario Generale CGIL Calabria, Angelo Sposato e aggiungono: “Importanti le sue battaglie contro la mafia e la ‘ndrangheta, dimostrando senso del dovere e immenso attaccamento alla nostra terra”.

“Oggi la Calabria e la Provincia di Reggio Calabria – concludono - lo ricordano con grande ammirazione e stima come padre premuroso, amico sempre disponibile, compagno e soprattutto come uomo delle Istituzioni”.

Comune Cittanova: “Morte Tirpodi priva tutti quanti di un punto di riferimento importante”

“Con la scomparsa del senatore Tripodi viene meno una figura di primaria rilevanza nel panorama politico calabrese, per il grande impegno che ha sempre profuso in difesa dei diritti, soprattutto a favore delle categorie più deboli”. A dichiararlo l’Amministrazione Comunale di Cittanova, anche a nome dell’intera comunità, “si associa all’unanime cordoglio per la morte di un uomo politico che ha segnato in modo significativo le vicende civili e sociali della Calabria, con particolare riferimento al comprensorio della Piana di Gioia Tauro”.

“Da amministratore della propria città, - proseguono - da parlamentare della Repubblica ha sempre mantenuto il piglio del sindacalista chiamato a perorare la causa di quel mondo agricolo dal quale egli stesso proveniva, senza mai deflettere da una ferma applicazione dei suoi valori ideali”.

“Il senatore Tripodi, nell’arco della sua lunga attività, - continua - ha sempre mantenuto una salda coerenza politica, ponendo quale obiettivo prioritario la tutela dei diritti e la convinzione di poter garantire a tutti percorsi virtuosi sul piano della giustizia sociale e della legalità”.

“La morte di Mommo Tripodi – conclude - priva tutti quanti di un punto di riferimento importante, essendo venuto meno un politico di spessore nazionale, sempre al servizio della sua terra".

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