Lamezia Terme – L’Oipa di Lamezia, organizzazione internazionale che si occupa di protezione animali, sui social denuncia quanto sarebbe accaduto nella serata di ieri: “un'intera colonia felina è stata avvelenata”.
“La volontaria che si occupava dei gatti di questa colonia - evidenziano inoltre - più volte era stata minacciata dagli abitanti della zona, aveva fatto regolare denuncia di quello che subiva ogni qual volta portava loro da mangiare. La cattiveria di queste persone però non si è fermata e ieri ha avuto questo triste epilogo. Nei giorni scorsi un'altra volontaria era stata "minacciata" tramite dei biglietti lasciati sul suo portone di casa”. Le scritte riportavano ‘vietato dare da mangiare ai gatti’ e ‘i gatti non possono mangiare’.
Per l’Oipa tutto questo è “assurdo, cose che in una città civile non dovrebbero mai accadere! Siamo davvero tristi per i mici avvelenati e per la volontaria suddetta. Ieri è intervenuta l'Asp veterinaria per prelevare uno dei corpicini dei gatti avvelenati e fare regolare analisi per constatare se si tratti di veleno e di quale. Ci auguriamo che la zona venga bonificata da parte di chi di competenza, come prescrive la legge in questi casi. Gli altri animali - concludono - sul territorio e anche quelli domestici vanno assolutamente tutelati”.
Gianturco su randagismo: “Violenza su animali è gesto da condannare”
“Nella città di Lamezia Terme continuano i maltrattamenti sugli animali. È notizia delle ultime ore che sul territorio comunale vi sia stato avvelenamento di una intera colonia felina. Si tratta di un grave gesto da condannare nonché di un reato punibile penalmente”. Così in una nota Mimmo Gianturco. Il Consigliere comunale prosegue: “Ciò è accaduto anche a causa dell’incomprensibile comunicazione dell’amministrazione comunale sul fenomeno del randagismo, in quanto ha aumentato la già ignobile intolleranza nei confronti degli animali vaganti. Fatti così gravi devono essere un monito per chi governa la città affinché si passi finalmente ad azioni concrete sulla tutela degli animali e sulla lotta al fenomeno del randagismo. Invito - conclude - ancora una volta, il sindaco Mascaro a impegnarsi in maniera concreta per evitare che accadano nuovamente episodi come questi”.
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