Piccioni (Lamezia Bene Comune): “Attingere a fondo di riserva per messa in sicurezza del territorio e interventi su strade”

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Lamezia Terme – “Di fronte alle immagini che ci sono giunte in questi giorni da Ischia, che si aggiungono alle tante e troppe tragedie a cui negli ultimi anni stiamo assistendo in tante parti d’Italia, come amministratori abbiamo il dovere morale e politico di fare l’impossibile per prevenire situazioni emergenziali, che colpiscono vite umane, territori, comunità, abitazioni ed attività commerciali frutto del lavoro e dei sacrifici di anni. Non può assolutamente restare un’ondata emotiva che si esaurisce nel giro di pochi giorni! Ho presentato una mozione per chiedere alla giunta comunale di attingere al “fondo di riserva”, che ammonta a circa 250.000 euro, per intervenire nell'immediato e mettere in atto tutte le azioni necessarie sia per la messa in sicurezza e prevenzione del rischio idrogeologico sul territorio comunale sia per intervenire sulla manutenzione delle strade cittadine più disastrate che possono essere causa di incidenti e di rischi per la vita delle persone. Siamo tutti consapevoli delle difficoltà che il nostro Comune e tutti i comuni italiani hanno nell’affrontare le attività ordinarie di manutenzione del territorio, dagli interventi di messa in sicurezza delle strade alla manutenzione del verde dell'asfalto stradale. L’ondata di maltempo che ha investito anche la nostra città il 20 novembre scorso ci ha fatto capire in maniera evidente che davvero la tragedia può essere dietro l’angolo: alberi caduti nella zona del lungomare e a piazza V Dicembre a Sambiase, strade bloccate nelle zone collinari a causa della caduta di alberi e liberate solo a seguito dell’intervento dei Vigili del Fuoco. E', inoltre, sotto gli occhi di tutti ogni giorno la situazione precaria del manto stradale in diversi punti, dal centro alla periferie: basta una giornata di pioggia per aprire veri e propri "crateri" che rappresentano un pericolo per chi guida mettendo a rischio la vita delle persone. Di fronte a questo scenario, utilizzare le risorse del fondo di riserva comunale per avviare interventi nell'immediato di messa in sicurezza del territorio e per garantire la viabilità sicura significa fare qualcosa di concreto per tutelare la vita delle persone e mettere in sicurezza il territorio. E' una questione prioritaria! Siamo a fine anno e quindi non c'è il pericolo che il fondo si esaurisca lasciando scoperti molti mesi. Si potrebbe articolare il piano in una serie di piccoli interventi, in modo da accelerare le procedure e consentire quelle azioni “urgenti” che potrebbero mettere in sicurezza diversi del territorio già in vista della stagione invernale ormai alle porte: penso, solo per citare alcuni esempi, alle frazioni collinari, ai lungomari di Ginepri e di Cafarone, alle zone critiche a ridosso del fiume Cantagalli e degli altri corsi d'acqua cittadini, alle strade sia centrali che periferiche dove non si interviene da diversi anni. Mi auguro che questa proposta, oltre alla condivisione da parte del sindaco e della giunta, trovi unità di intenti in tutto il consiglio comunale. La tutela della vita delle persone e la sicurezza delle nostre comunità non hanno colore politico. Auspico che si avvii un tavolo di lavoro permanente con la Protezione Civile e le associazioni che da anni sono in prima linea sul fronte della sensibilizzazione e della prevenzione del dissesto idrogeologico, tema che, alla luce di ciò che ci attende nei prossimi anni, deve essere costantemente al centro dell’agenda politica”. Così in una nota Rosario Piccioni, consigliere comunale “Lamezia Bene Comune”

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