Presentazione progetto “Casa Falerno” il 27 aprile: mini fattoria sperimentale ispirata alla Permacoltura e all'agricoltura naturale

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Falerna - Il 27 aprile alle 17 a Falerna presso Circolo Scarabeo Tommaso Cuda, verrà presentato il progetto Casa Falerno che comprende il recupero di un antico vino e la nascita di una minifattoria sperimentale. “Casa Falerno - spiegano gli organizzatori - è un progetto di micro-fattoria naturale di poco più di un ettaro. Si Ispira alla permacultura e all’agricoltura naturale, dotata di tecniche e tecnologie innovative per la progettazione e gestione di una fattoria sostenibile. il risultato è una fattoria multifunzione in grado di ottenere un’alta produttività in spazi limitati e allevare animali garantendo il giusto benessere.

Casa Falerno nasce con l’intenzione di promuovere e divulgare un nuovo modo di produrre cibo arricchendo il terreno invece di impoverirlo. Alla base c’è la convinzione di sostituire l’ormai inefficiente ,avvelenato e distruttivo modello dell’agricoltura convenzionale, con un modello agro-alimentare basato sulla natura e comunità senza cadere nell’utopia ma garantendo quantità e qualità”.
L’ideazione della fattoria e relativa progettazione, sono ispirate ai principi di progettazione a permacultura di David Holmgren: dall’osservare e interagire all’usare e dare valore a risorse e servizi rinnovabili, pensando anche a come non produrre scarti e usare soluzioni piccole e lente. Questi alcuni punti alla base dell’idea che Casa Falerno intende perseguire .

“Grande attenzione è rivolta anche all'utilizzo di tecnologie innovative – affermano - e attrezzi manuali che evitano l’utilizzo di combustibile fossili e permettono lavorazioni del suolo superficiale e quindi poco invasive, con la funzione di aumentare la fertilità evitandone il compattamento e il ribaltamento, incrementando l’ossigenazione la permeabilità e la riserva idrica.  La comprensione del potere della biologia del suolo - concludono - è la chiave per garantire prodotti salubri di qualità e sostenibili”.

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