Primo ciak per il film “Calibro 9” a Catanzaro

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Catanzaro – Sono partite oggi, a Catanzaro, le riprese di “Calibro 9”, film prodotto dalla Minerva Pictures per la regia di Toni D’Angelo. Si tratta del sequel di un noir-poliziesco cult degli anni ’70, “Milano Calibro 9”. “Calibro 9”, che si avvale anche del sostegno di Rai Cinema e della collaborazione del Mibac, propone un cast di primo livello, con attori come Marco Bocci, Ksenia Rappoport e Alessio Boni, e artisti leggendari già protagonisti della prima pellicola, Barbara Bouchet e Mario Adorf, che affiancarono Gastone Moschin nell’opera firmata dal regista Fernando Di Leo. La trama narra di un ricco avvocato viziato, figlio del protagonista del film precedente, che si annoia nella sua 'Milano da bere' e pensa bene di passare il tempo organizzando un colpo del secolo del web, spostando somme per cento milioni di euro, ma sbaglia obiettivo e le vittime del colpo si mettono alla sua ricerca. “Calibro 9”, le cui riprese sono previste anche in altre parti d’Italia, è la prima produzione cinematografica che fa tappa a Catanzaro: nel capoluogo calabrese si girerà per circa due settimane, con scene allestite nel centro storico, nel quartiere marinaro e in alcune località della costa jonica, e con l’impiego anche di maestranze locali.

In occasione dell’inizio delle riprese, il sovrintendente del Teatro Politeama di Catanzaro, Gianvito Casadonte, direttore del Festival del cinema di Taormina e del “Magna Graecia Film Festival”, ha fatto gli auguri alla troupe: “Oggi – ha detto - è partita la prima importante produzione cinematografica nella nostra città, voglio ringraziare Gianluca Curti della Minerva Pictures per aver accolto il mio invito a venire nella mia Catanzaro. Un grande in bocca al lupo al cast tecnico e artistico, al produttore esecutivo Gabriele Guidi, al regista Toni D'Angelo e a tutti i ragazzi e alle strutture coinvolte nella produzione. Si tratta di una coproduzione italiana, belga, russa e tedesca nata in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali, Rai Cinema e Minerva Pictures che – ha aggiunto Casadonte – innescherà sul territorio un meccanismo di rilevante crescita economica e culturale. Dobbiamo iniziare a percorrere questa strada per lanciare la città anche da questo punto di vista. Con “Calibro 9”, sequel di un noir-poliziottesco di grandissimo successo, si promuoverà l’immagine della nostra Catanzaro oltre i confini regionali e nazionali. È una grande occasione che mi auguro non sia una tantum”.

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