Catanzaro - “Ricordo di don Paolo Aiello nel ventennale della morte”: è questo il tema dell’incontro che si terrà alle 18 del 2 dicembre nella sede del Circolo di Catanzaro, organizzato dalla Sezione Consolidal di Catanzaro assieme al Circolo di Catanzaro 1871 ed alla Sezione di Catanzaro della Fidapa, per ricordare la figura, il pensiero e le opere di don Paolo Aiello, sacerdote della diocesi di Catanzaro, nato a Carlopoli in provincia di Catanzaro. Interverranno S.E. Mons. Antonio Cantisani, don Vitaliano Smorfa, Rosario Chiriano e Domenico Maiolo.
"Don Paolo, sacerdote di un grande spessore culturale e umano, teologo e filosofo; uno spirito libero e inquieto che parlava senza remore e senza riserve. Per questo suo libero pensiero che esternava nelle omelie domenicali nella Basilica dell'Immacolata e nei suoi scritti, fu spesso osteggiato dalla stessa Curia e dalle autorità vaticane, rischiando la sospensione" così lo ricordano dalla sezione Consolidal di Catanzaro. Don Paolo muore il 26 settembre 1996. Rileggendo i suoi scritti è possibile trovare tante anticipazioni delle aperture che oggi Papa Francesco sta portando avanti. Riusciva a tradurre i Vangeli dall'aramaico, dal greco, dal latino; conobbe personalmente tanti teologi e filosofi di tutto il mondo come Hans Kung e Leonardo Boff. L’evento è aperto a tutti per ricordare e conoscere don Paolo Aiello.
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