Riorganizzazione Mibact: il Parco Archeologico di Sibari diventa autonomo

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Cosenza - Il Parco Archeologico di Sibari è tra i dieci nuovi musei autonomi introdotti dalla riorganizzazione del Mibact, approvata ieri sera in Consiglio dei Ministri e presentata questa mattina alla stampa dal ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini. “Il Parco Archeologico di Sibari, nel cuore della Calabria, - ha dichiarato il Ministro - conserva i resti di una delle più ricche e importanti città della Magna Grecia, rappresenta per il Mibact e per tutto il Paese una grande sfida di riscatto. Come a Pompei, anche a Sibari abbiamo la possibilità di invertire una percezione sbagliata di un intero territorio, ricco di tesori archeologici e opportunità”. Attraverso la selezione dei maggiori esperti in materia di gestione museale – la selezione del direttore avverrà con bando internazionale nei primi mesi del 2020 – e una più ampia autonomia tecnico scientifica, il Parco Archeologico di Sibari potrà diventare un volano di sviluppo per il Mezzogiorno, a cui concorre tutto il territorio. Nel corso della conferenza stampa il Ministro ha sottolineato che: “l’autonomia funziona, in questi anni ha portato sicuramente maggiori visitatori, ma è stata soprattutto un ottimo strumento per modernizzare i musei italiani e rafforzare la tutela e la produzione scientifica. I dati parlano chiaro: l’incrocio tra riforma e qualità dei direttori si è dimostrato un mix vincente per il sistema museale italiano”.

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